Escursione alla Cascata del Catafurco
Uno scenario suggestivo, quasi fiabesco, si presenta agli occhi di chiunque giunga in questo luogo di inestimabile bellezza, fatto di pareti altissime e rocce scavate nel tempo dallo scorrere impetuoso delle acque del torrente San Basilio: stiamo parlando della cascata del Catafurco, la cascata più bella del Parco dei Nebrodi.
Sarà possibile scoprirne i segreti con l’escursione in programma sabato 21 aprile. La cascata del Catafurco è una cascata naturale che si forma in corrispondenza di un dislivello di circa 30 m scavato nel tempo dal torrente San Basilio, nel territorio di Galati Mamertino, nel Parco dei Nebrodi. Alla base della cascata il continuo scorrere delle acque, portando con sé sabbia e ciottoli, ha creato una cavità naturale chiamata Marmitta dei Giganti in cui, nella bella stagione, è possibile bagnarsi.
Si parte da contrada San Basilio e si percorre una vecchia trazzera per circa 4km. Lungo il tragitto potrete visitare un vecchio villaggio di pastori, in Contrada Molisa, di grande valore etnoantropologico. Il villaggio è in parte ancora utilizzato anche se delle antiche costruzioni rimangono solo dei ruderi e delle casupole realizzate in pietra senza l’uso di malta . Caratteristici i cosiddetti “pagghiari” (pagliai) in cui i pastori trovano spesso riparo. Il ritorno prevede lo stesso tragitto.
Quota di partecipazione: 10 euro
Ritrovo: Sabato 21 aprile alle 10 a San Basilio o Galati Mamertino (utilizzo auto propria o possibilità di servizio navetta).
Dislivello: 124 metri (punto di partenza 804 m s.l.m. – punto di arrivo 928 m s.l.m.)
Lunghezza complessiva: A/R 8km c.a
Difficoltà: adatto a tutti (i minorenni potranno partecipare alle attività solo se accompagnati da un responsabile)
Equipaggiamento: pantaloni lunghi o pantaloncini, maglietta, pile o maglione di lana, berretto (per proteggersi dal sole in estate e dal freddo in inverno), giubbotto pesante impermeabile, scarponcini da trekking preferibilmente alte per proteggere le caviglie. Zainetto da escursione, borraccia.
Info: 370.3224716 (Associazione Naturalistica La Stretta). Possibilità di cena e pernottamento