L’edizione primaverile della Fiera Storica di Sant’Agata Militello, in programma il 29 e 30 aprile 2022, non si farà. Dopo le polemiche relative all’edizione di novembre, rinviata per due anni, prima per il Covid19, poi la mancanza di ditte che dovevano prendere in gestione i servizi, la Giunta comunale santagatese, guidata dal sindaco Bruno Mancuso, nel mese di febbraio emise un’ordinanza per spostare la manifestazione fieristica a fine aprile, a causa delle festività pasquali, e pubblicò una manifestazione di interesse per attirare i privati che dovevano occuparsi dell’evento.

Come ha scoperto Nebrodi News, la Fiera Storica però non si svolgerà perché l’unica ditta che si è presentata non ha allegato i documenti necessari, così l’avviso è andato deserto, come capitò a novembre 2021. L’ipotesi su cui adesso sta lavorando il Comune è quello di spostare l’evento a fine maggio.

“È l’ennesimo fallimento politico dell’amministrazione Mancuso – commenta il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Puleo, raggiunto telefonicamente –. Non si è riusciti nemmeno questa volta a garantire l’evento più importante per la città di S.Agata che potrebbe portare un notevole introito sia per le casse comunali sia per le attività commerciali e turistiche. Questa volta non potranno tirare in ballo il Covid perché lo stato di emergenza è finito il 31 marzo. L’unica certezza è che questa Giunta è incapace di gestire il paese”.

Il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso, raggiunto telefonicamente dal nostro giornale, dichiara: “Vi assicuro che la fiera, prevista in primavera, si farà. Proprio domani abbiamo un incontro con i sindacati con i quali dovremmo definire le modalità le date ed altri dettagli”.