Da almeno dieci anni al km 26+700 contrada Carcara tra i Comuni di Castel di Lucio e di Mistretta insiste una frana che costringe il transito ai veicoli in una corsia. A stento riesce a passare il pullman di linea. La progettazione avviata nel lontano 2017, su fondi originariamente previsti nell’accordo di programma quadro, è stata bloccata a causa della mancanza di liquidità della Città Metropolitana di Messina che non è riuscita a sostenere i costi della consulenza geologica. 

Solo nell’aprile 2020 il progetto esecutivo viene presentato all’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e si resta in attesa del decreto di finanziamento. Ma dopo mesi di attesa e pressanti sollecitazione del sindaco di Castel di Lucio, Pippo Nobile, si è appreso che l’opera risulta definanziata nell’anno 2020 a causa della necessità di rastrellare risorse per fronteggiare l’emergenza COVID.

Grazie alle sollecitazioni del primo cittadino castelluccese e all’intervento fattivo dell’Assessore Marco Falcone e della deputata regionale di Forza Italia Bernadette Grasso l’intervento ha riottenuto il finanziamento ed è stato inserito nel Programma Operativo Complementare 2014/2020, approvato con deliberazione di Giunta regionale del 03.11.2021. L’intervento inserito al punto 25 dell’allegato B  nota prot. n. 11051 del 03.11.2021, viene identificato come il “Progetto dei lavori di ricostruzione del piano viabile franato sulla s.p. 176 Castelluzzese al km 26+700 per un importo complessivo di 300 mila euro.