Sono le 19 di venerdì 27 gennaio, Salvatore Riolo, titolare della gioielleria “Calcò Antonina”, situata nella centrale via Umberto I, a Frazzanò, sta ultimando le ultime faccende prima di abbassare la saracinesca, quando tre uomini con il volto travisato irrompono nella gioielleria. Il titolare viene prima minacciato, con un taglierino, poi colpito al volto, infine immobilizzato e legato ad una sedia con un nastro adesivo.
Una sequenza da incubo: Riolo assiste impotente a quanto sta accadendo. Non può opporsi ai malviventi. In pochi minuti le vetrine e i cassetti del negozio vengono svaligiati. Messe le mani sull’ingente bottino – si parla di decine di migliaia di euro – i rapinatori guadagnano l’uscita e si dileguano a bordo di un fuoristrada. Il gioielliere che con fatica riesce in seguito a liberarsi, lancia l’allarme e sul posto arrivano i carabinieri e la polizia. Riolo, sotto shock, è stato soccorso da un’ambulanza del 118. Si stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per cercare di individuare i responsabili.
Scatta immediatamente la caccia all’uomo: le forze dell’ordine setacciato il negozio in cerca di eventuali tracce lasciate dai rapinatori e analizzano le immagini delle telecamere. Le indagini sono ancora in corso, ma al momento sarebbero pochi gli indizi utili per risalire all’identità dei banditi.