Galati, affare “mercato coperto”, Comune: “Commissario sapeva tutto”
La risposta alla fine è arrivata. Parliamo ancora volta della vicenda dell’affare del “mercato coperto” di Galati Mamertino. Come abbiamo avuto modo di scrivere ieri, nell’articolo in cui davamo notizia che sono state presentate due offerte per l’affitto dei locali dell’immobile di proprietà comunale in località Contura, denominato “mercato coperto”, la responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune galatese, l’Arch. Giusetta Cavolo, ci aveva anticipato telefonicamente che aveva agito “in esecuzione delle delibere della Giunta e del Commissario straordinario“.
La dirigente ha preso così carta penna ed ha scritto una lettera in cui replica al Commissario straordinario che ha sostituito il decaduto Consiglio comunale, il Dottor Giuseppe Petralia, che lamentava il fatto di non essere stato messo a conoscenza del bando dell’Esecutivo Baglio e che chiedeva una relazione urgente in merito.
Nebrodi News ha avuto modo di visionare la missiva in cui manifesta – si legge – “il proprio stupore in merito alla richiesta, e a quanto paventato nel contenuto della nota stessa, in quanto la scrivente ha agito come specificato nella determina a Contrarre n. 441 del 30 giugno 2021 in esecuzione di quanto deliberato dagli organi politici”. L’Arch. Cavolo cita due atti in particolare: il decreto di Giunta Municipale (n. 124 del 29 maggio 2021) con il quale sono stati impartiti gli indirizzi per la valorizzazione tramite locazione del piano terra dell’immobile e la delibera (la n. 9 del 24 giugno 2021) del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio Comunale di Approvazione del Piano di Alienazione e di Valorizzazione degli immobili.
La dirigente cita alcuni punti della delibera tra cui “il punto 3.2 del dispositivo della delibera del 24 giugno 2021” in cui c’è scritto che “il piano di Protezione Civile stabilisce che al momento in cui il piano terra dell’immobile è denominato mercato coperto sarà utilizzato come area produttiva e dato in locazione a terzi, l’area di accoglienza sarà individuata nei locali della scuola media sita sempre in località Contura”, dunque “si assumono decisioni in merito alle modifiche da apportare al piano di Protezione Civile nell’eventualità dell’avveramento della locazione in oggetto” e inoltre nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche e nel Programma Biennale degli Acquisti di Beni e Servizi, approvata con delibera del Commissario del 24 giugno 2021, tra i vari punti si fa riferimento alla possibile locazione dell’immobile.
La responsabile dell’Ufficio tecnico contesta anche l’affermazione fatta dal Commissario nella sua lettera – “a distogliere tale immobile dalla fruizione della collettività a favore dei privati”. L’Arch. Cavolo bolla la frase come “illazioni” e minaccia possibili “azioni a tutela della propria azione gestionale e alla propria immagine nelle sedi opportune“.