“Mi rivolgo a Voi in qualità di Sindaco del Comune di Galati Mamertino per manifestare la mia profonda preoccupazione in merito al graduale depotenziamento del Poliambulatorio del nostro Comune”.

Inizia così la nota di Vincenzo Amadore, indirizzata all’ASP di Messina, con la quale il primo cittadino galatese lamenta un preoccupante depotenziamento del Poliambulatorio della propria cittadina.

“Desidero, innanzitutto, sottolineare l’importanza strategica che riveste il Poliambulatorio di Galati Mamertino per la medicina territoriale, soprattutto considerando la presenza dei numerosi e validi specialisti che da anni offrono servizi essenziali alla nostra comunità. È fondamentale sottolineare – continua Amadore – che il nostro Poliambulatorio si trova in una posizione di centralità tra i comuni nebroidei circostanti ed è frequentato prevalentemente da persone anziane con difficoltà negli spostamenti.

“Il graduale depotenziamento si sta rivelando, quindi, estremamente svantaggioso non solo per i cittadini di Galati Mamertino (comune montano che dista circa 25 Km da Capo d’Orlando e 30 Km da Sant’ Agata Militello) ma anche per coloro che provengono dai comuni limitrofi (Galati Mamertino, San Salvatore di Fitalia, Longi, Frazzanò, Mirto, Tortorici, Alcara Li Fusi), che da anni usufruiscono dei vari specialisti presenti presso la struttura per ricevere cure e diagnosi specifiche!

“I cittadini galatesi e di tutto l’hinterland sono consapevoli dell’importanza dei servizi offerti dal nostro Poliambulatorio e l’hanno sempre considerato un punto di riferimento fondamentale per la propria salute e benessere. Il progressivo ridimensionamento dello stesso (causato dalla mancata sostituzione deglispecialisti che sono andati in pensione negli ultimi anni!!) sta diventando per loro una vera tragedia e pertanto sono determinati a lottare per mantenerlo in vita, anche mediante proteste eclatanti se necessario.

Per questo motivo -preoccupati anche da un’impensabile graduale chiusura – sono pronti a mobilitarsi e adottare qualsiasi misura necessaria per salvaguardare la struttura e garantire la continuità dei servizi sanitari essenziali per la comunità locale. Ricordo a me stesso che gli Specialisti e i servizi mancanti (e non sostituiti!) dal 2020 ad oggi sono: Oculistica, Neurologia (ferma per trasferimento), Urologia, Cardiologia (ferma per trasferimento), Reumatologia, Dermatologia, e – in ultimo – Medicina interna. Tutte branche già presenti e attive!! Considerato, inoltre, che la maggior parte dei pazienti che beneficiano dei servizi sono persone anziane sarebbe opportuno e molto importante la presenza dinu Geriatra.

Nonostante le diverse interlocuzioni e i numerosi appelli e solleciti (sia scritti che verbali!) inviati in questi anni all’ASP – mediante le quali abbiamo chiesto l’implementazione e il potenziamento del nostro Poliambulatorio con nuove specialità ambulatoriali – siamo rammaricati nel constatare che ancora non si sia arrivati a trovare una reale soluzione. Pertanto – conclude il primo cittadino di Galati – rimanendo fiducioso che le vostre decisioni saranno improntate al benessere delle comunità montane nebroidee e utili a garantire una assistenza sanitaria di qualità ai cittadini del nostro territorio, chiedo con forza che venga presa in considerazione la nostra richiesta di implementare e potenziare li Poliambulatorio di Galati Mamertino, garantendo cosi un servizio sanitario completo e di qualità per tutta la nostra comunità.”