La Strada a scorrimento veloce Galati Mamertino – Due Fiumare – nel tratto di competenza del Comune di Galati Mamertino, generalmente denominato “Strada Paratore”, nella giornata di ieri, venerdì 16 febbraio, è stata interessata da una fuga di gas e l’asfalto, nel punto in questione, sembra essersi sollevato. L’Amministrazione comunale, per una questione legata alla sicurezza, nelle more che si potesse intervenire per risolvere il problema, giustamente ordina la chiusura del transito veicolare e pedonale. Transito che è stato riaperto nell’odierna mattinata dopo l’intervento del gestore della rete di adduzione e distribuzione che, intervenuto tempestivamente, ha riparato la perdita.
Sulla questione è intervenuto anche il Gruppo consiliare di minoranza il quale, evidenziando che quella strada rappresenta un’arteria vitale per la comunità galatese, in quanto consente di raggiungere i comuni costieri, i servizi anche ospedalieri e l’autostrada ME-PA in breve tempo, chiede all’Amministrazione comunale, guidata da Vincenzo Amadore, di effettuare una immediata e dettagliata relazione sulla presenza di movimenti franosi ed aprire, al tempo stesso, l’iter atto a certificare un aggravamento dello stato di criticità idro geologica della zona così da potere immediatamente accedere ai finanziamenti necessari per la messa in sicurezza dell’area, considerato che quel che è accaduto ieri era già successo altre volte in passato.
Una problematica sulla quale va posta tutta l’attenzione del caso, affermano i consiglieri Bontempo, Drago e Natale i quali ripropongono la proposta già avanzata al presidente del Consiglio comunale tramite la quale, stante l’urgenza imposta dalle circostanze, chiedono la convocazione “d’urgenza del Consiglio Comunale”, nel quale dovrebbe essere garantita la presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici, del Responsabile della Protezione Civile Comunale, del Responsabile del Crorpo Vigili Urbani Comunale, di un responsabile della Rete Gas che gestisce la tubazione interessata alla recenti perdite e del responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, architetto Cavolo