Con una nota indirizzata all’Amministrazione comunale di Galati Mamertino i consiglieri comunali appartenenti al gruppo di minoranza chiedono all’organo esecutivo di adottare un atto di riduzione dell’Irpef, almeno per l’anno 2023.  

Una cosa possibilissima secondo i consiglieri Bontempo, Natale e Drago che eviterebbe di infierire ancora di più sui nostri concittadini, ormai esausti da tasse e balzelli, che vivono con difficoltà  questo momento di grave crisi economica. Nessun provvedimento ha preso finora l’Amministrazione – fa osservare ancora il gruppo di minoranza – che, nonostante il piano di riequilibrio, solo per l’anno 2023, preveda un aumento di Irpef di ‘’soli’’ 50 mila euro, loro ne incassano 80 mila, 30 mila in più, disattendendo lo schema approvato dal Consiglio comunale, relativo al piano di riequilibrio 2017 al 2026, necessario per fronteggiare i contenziosi pendenti e tutti le procedure in corso per lavori o prestazioni o altro non ancora definite.

Perché fare pagare ai galatesi 30 mila euro in più, per l’anno corrente, non previsti nello schema del piano finalizzato ad agevolare il recupero delle situazioni di deficit, quando la stessa somma potrebbe serenamente rimanere nelle tasche dei cittadini? Questa Amministrazione – afferma il consigliere Natale – non ha oltretutto dato risposte a richieste formali presentate dal sottoscritto via PEC, sul piano di riequilibrio.