Alla luce delle ultime notizie relative ai 91 milioni destinati all’edilizia scolastica, di cui solo due Comuni dell’area nebroidea – Sant’Agata di Militello e Castel di Lucio – si sono visti finanziare altrettanti interventi, il gruppo consiliare di minoranza, del Comune di Galati Mamertino, composto dai consiglieri Giuseppe Drago, Claudia Bontempo e Natale Bruno, non perde occasione per marcare, a loro modo di vedere, l’inettitudine dell’Amministrazione guidata da Vincenzo Amadore, che a parte propagandare, non riesce ad incidere in maniera seria e a far nulla di concreto.

L’ultimo Consiglio Comunale svoltosi a Galati Mamertino, infatti – raccontano i consiglieri all’opposizione – è stato vivacizzato dall’opposizione consiliare, quella del gruppo “Pino Drago Sindaco – Uniti si cresce” che nel corso della seduta alla “narrazione oltremodo ottimistica dell’Amministrazione” e della maggioranza che la sostiene, ha replicato ricordando al Sindaco che il gruppo politico-amministrativo che Egli  rappresenta, in 7 anni di governo del paese, è riuscito a portare nelle casse comunali, per ciò che riguarda l’edilizia scolastica, un solo, unico finanziamento ovvero quei 200 mila euro della Mensa scolastica a Galati che vengono vantati come un grande successo dimenticando di ricordare che si tratta di soldi, di fatto, distribuiti, a pioggia, e non negati a nessun comune richiedente.

Per il resto solo chiacchiere. Chiacchiere, propagande e fumo negli occhi ai cittadini traspaiono dal comunicato stampa, diramato dal gruppo di minoranza, che fa la sintesi della seduta del civico consesso svoltosi lo scorso martedì, con tanto di proposte da parte dei tre consiglieri indirizzate all’organo di governo comunale. “L’opposizione consiliare galatese non si è limitata a rintuzzare la “lettura” dell’Amministrazione ed ha avanzato, mettendo davanti a tutto il bene Comune di Galati, anche due proposte tanto concrete quanto realizzabili” – scrivono i consiglieri Drago, Bontempo e Natale “Per prima cosa, nel caso, in sé probabile, di ulteriore riapertura del bando relativo alle mense, in cui la dotazione economica verosimilmente anche stavolta sarà aperta a tutti e senza reale selezione, l’opposizione propone di presentare una scheda anche per la Mensa di San Basilio, ad oggi, dall’Amministrazione, incomprensibilmente dimenticata. La seconda proposta è, poi, quella di completare, definendo risolutivamente la regolarizzazione legata alla questione dell’esproprio e della catastazione relativa alla palestra della Scuola Secondaria di Primo Grado (ex scuola media). Mancanza che non ha permesso, un anno fa, di presentare il progetto già pronto per una palestra in località Contura“