L’Avis, sempre attiva sul territorio, ha organizzato due giorni all’insegna della sensibilizzazione e della donazione. Sabato 9 Dicembre è stato il turno del classico pranzo con i neo-diciottenni, durante il quale si è discusso dell’importanza della donazione e a cui hanno preso parte anche il parroco don Vincenzo Rigamo, sempre vicino a queste iniziative, e il vicesindaco Vincenzo Amadore. Nel pomeriggio un’altra iniziativa rivolta invece ai giovani galatesi delle scuole medie, che hanno collaborato, con il direttivo, alla realizzazione del presepe nella sede Avis di via S. Antonino.

Domenica 10 dicembre, infine, nonostante qualche avversità logistica, i donatori di Galati Mamertino si sono spostati in trasferta nella sede di Sant’Angelo di Brolo, con l’AVIS locale disponibile e accogliente, raccogliendo la bellezza di 14 sacche di sangue, 48 in totale con gli altri donatori. Un risultato eccellente vista la difficoltà di doversi spostare in una sede diversa.

Si ritiene soddisfatto il presidente Marco Miano: “Sono numeri che ci rendono orgogliosi. l’Avis è da sempre una realtà costante nella comunità galatese. È un’associazione che cerca sempre di migliorarsi e avvicinare la gente al delicato tema della donazione. Negli ultimi anni abbiamo collaborato anche con altre associazioni, come Galati Dona e l’Asmo, e abbiamo organizzato diverse giornate parlando della donazione a 360 gradi, come il recente convegno del 2 dicembre con la numerosa partecipazione di tutta la comunità. Il 27 Dicembre ci sarà un’altra iniziativa che coinvolgerà tutta la comunità – aggiunge -. Stiamo allestendo una serata all’insegna del divertimento, organizzando un quizzone. Ad oggi l’Avis di Galati mantiene numeri soddisfacenti ed è proprio questo che ci stimola ad andare avanti e, per quanto possibile, migliorarci sempre di più. Siamo un gruppo giovane, con un direttivo esperto, con una gran voglia di crescere!”