Gorgonia all’ultimo respiro: Castelluccese piegata solo al 94°
Corre il minuto 94, quando Di Marco, con un tiro cross da distanza siderale, sorprende Cavallaro, ingannato tra l”altro dal tentativo di deviazione di Graci, regalando così il 2 a 1 al Gorgonia e condannando la Castelluccese ad una sconfitta immeritata.
Gara non certo bella quella disputata al “M.D. Carello” di Delia, condizionata dal vento che soffiava con maggiore intensità soprattutto nella prima frazione di gara. I padroni di casa con il “vento in poppa” hanno cercato per tutti i primi 45 minuti di scardinare la retroguardia biancorossa con le armi migliori a loro disposizione: la fisicità dei loro avanti, le rimesse laterali lunghe e i corner. La Castelluccese per contro si è difesa con attenzione e nelle uniche due occasioni nelle quali è riuscita letteralmente a “spingere” la palla in avanti si è resa davvero pericolosa con Salerno che al 10′ si fa respingere la conclusione da Sendín e qualche minuto, dopo una buona azione corale, non riesce a concludere al meglio la palla servitagli da Rinaldi. La ripresa, nonostante il vento si faccia sentire con minore intensità, non regala grandissime emozioni e ci pensa al 75′ il direttore di gara a dare uno scossone, concedendo un calcio di rigore che lascia tutti, in campo e fuori, abbastanza sbigottiti. Dal dischetto è Genova a portare avanti i suoi. La Castelluccese non si arrende e al 90′ trova il meritato pareggio con Trapani, bravo a farsi trovare pronto sul traversone di Milia e a spingere, con un colpo di testa, la palla alle spalle di Sendín. Al 94′, quando il pareggio sembrava ormai cosa fatta, arriva invece l’epilogo amaro per i colori biancorossi.
GORGONIA DELIA: Sendín, Di Gloria (89′ Di Gloria), Di Marco, Pulci, Giarrana, Greco, Genova, Graci (50′ Villamayor)Tabasso, Terrana, Condello; Giardina, Giorgio, Toledo, Sciarrino, Borzellino, Agrusta, Di Salvo.
CASTELLUCCESE: Cavallaro, Arena, Barberi, Solaro (80′ Flauto), Di Giovanni, Gennaro, Salerno, Messina, Milia (93′ Orlando), Rinaldi (85′ Trapani), Scarpinato; Avarello, Giordano, Viglianti, Cipolla.
MARCATORI: Genova (75′ rig.), Trapani (90′), Di Marco (94′).