Grand Tour di Territorio e Italianità: a Mistretta si fa il punto sull’evoluzione del mercato turistico
Incontro molto partecipato, venerdì 26 gennaio presso il Palazzo del Cultura Mastrogiovanni – Tasca di Mistretta, settima tappa del Grand Tour di Territorio e Italianità™, la cultura dell’ospitalità nelle aree interne.
La giornata si è articolata in due sessioni, con un carattere più istituzionale durante la mattinata mentre più formativo nel pomeriggio. La scelta di Mistretta ha inteso accogliere l’interesse dell’amministrazione locale a dialogare con i professionisti di Territori e Italianità, sollecitati da Riccardo Zingone – Coordinatore Turistico Territoriale ™ una nuova figura che funge da cerniera tra pubblico e operatori privati.
“Applicando il modello proposto da Territori e Italianità™ ho avviato la creazione di un Gruppo di Marketing Territoriale – GMT™ Halaesa Nebrodi, per organizzare un’offerta di turismo trasformativo e rigenerativo rivolto a una grande fascia di turisti interessati a vivere esperienze nel nostro territorio di in ogni stagione dell’anno” – dichiara Riccardo Zingone
La presenza del Capo di Gabinetto dell’Assessorato Regionale al Turismo Giuseppe Martino ha confermato l’interesse, da parte della Regione, a considerare il turismo come leva di rigenerazione delle aree interne. Significativa l’attenzione da parte dell’Assessore Massimiliano Melidone e del Sindaco Sebastiano Sanzarello a potenziare l’offerta ricettiva ascoltando l’esperienza di altri amministratori locali raccontati da Maurizio Berti fondatore del progetto Case a 1euro.
“Oggi non si vendono posti letto ma quello che c’è intorno, ma quello che c’è intorno si vende se ci sono posti letto – afferma Andrea Succi Coordinatore Nazionale di Territori e Italianità – pertanto fare cultura dell’ospitalità significa investire energie e risorse in azioni di comunicazione interna fra i cittadini, fra amministratori e gli uni con gli altri”.
Professionalizzare le strutture ricettive richiede conoscenza delle normative come ben illustrato da Saverio Panzica esperto di Legislazione Turistica. Sull’importanza della domanda internazionale è stato quanto mai apprezzato, l’intervento di Letizia Sinisi, esperta di Turismo delle Radici in stile Rooting©. “La ricerca delle proprie radici identitarie, rende questa forma di turismo particolarmente interessante per le aree interne” sostiene Letizia Sinisi.
Le aree interne si rivelano pertanto di particolare interesse per i mercati internazionali: “questo spiega la scelta di un crescente numero di agenzie viaggi e tour operator di dedicarsi all’incoming – interviene Katia Mastroeni Direttore Tecnico Aura Mundi e Coordinatrice Turistico Territoriale™ – che richiede specifici interventi formativi secondo il modello GMT™ di Territori e Italianità™”
Il prezioso contributo del Prof Filippo Grasso dell’Università di Messina ha fatto da corollario ad una giornata che, per la ricchezza dei contenuti trattati e la presenza di numerosi amministratori e operatori dei comuni del territorio nebro-alesino, rappresenta il primo atto di un progetto di sviluppo territoriale e dell’ospitalità che sarà cura dei professionisti di Territori e Italianità di presentare prossimamente a partire dal Comune di Mistretta.