I risultati del ricorso incidentale confermano il deputato Laccoto all’ARS
Luigi Genovese recupera solo 25 preferenze su Pippo Laccoto rispetto ai dati ufficializzati nel 2022, ma non bastano. Così il candidato dell’Mpa resterà fuori dall’Ars mentre viene confermato deputato l’esponente di Prima L’Italia Lega. E’ quanto annunciato dal parlamentare regionale e sindaco di Brolo secondo le indicazioni fornite dai legali. In prefettura infatti è in corso la verifica dei voti nelle sezioni sotto analisi tra Laccoto e Genovese di Popolari Autonomisti, candidati alle consultazioni siciliane di due anni fa vinte dal governatore Renato Schifani.
Nel febbraio scorso il Cga aveva disposto un’istruttoria con cui aveva accolto le istanze di Laccoto disponendo che la prefettura dovrà verificare sia quanto richiesto da Genovese, sia quanto avanzato dal sindaco di Brolo che ha pure impugnato incidentalmente la sentenza del Tar di Palermo rivendicando il riconoscimento di un numero di voti ancora maggiore, non meno di 130, di quello che gli ha consentito di assumere la carica di deputato All’Ars. Per Genovese invece ci sono stati errori nei verbali che avrebbero tolto voti alla lista Popolari Autonomisti a vantaggio della Lega. La nuova commissione prefettizia ha controllato soltanto i voti nelle sezioni indicate nell’opposizione e non in tutte quelle della provincia di Messina.
Alle elezioni regionali del 2022 l’ultimo seggio nel Messinese inizialmente attribuito ai Popolari Autonomisti e a Genovese era andato poi alla Lega Prima l’Italia e a Laccoto. “In questi due anni – dichiara Laccoto – sono rimasto in silenzio perché ero sicuro della riconferma e così è stato, finora ho incrementato di 55 voti le mie preferenze, a fronte di soli 25 voti in più per la controparte che aveva presentato ricorso. Le operazioni di comparazione dei verbali con le tabelle di scrutinio in Prefettura proseguiranno la prossima settimana, ma potranno solo stabilire – continua – un vantaggio maggiore per me, in quanto il conteggio riguarderà solamente il ricorso incidentale presentato dai miei legali”.