Il “Cammino di San Felice da Nicosia” prende forma: siglato il protocollo

Nella giornata di ieri, mercoledì 26 aprile, nell’aula consiliare di Nicosia è stato siglato il protocollo d’intesa tra i Comuni di Tusa, Pettineo, Motta d’Affermo, Mistretta, Nicosia e l’associazione Cammino San Felice da Nicosia.

Presenti la presidente dell’associazione Cammino San Felice da Nicosia, Rosa Rita Barbera, il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, il sindaco di Mistretta, Sebastiano Sanzarello, il sindaco di Tusa, Luigi Miceli, il sindaco di Motta d’Affermo, Sebastiano Adamo e il sindaco di Pettineo, Domenico Ruffino.

Presenti, inoltre, fra Salvatore Russo, guardiano del convento di Nicosia, che ha ricordato come San Felice sia stato proclamato nel 2020 patrono regionale dei donatori di sangue, fra Salvatore Seminara, ideatore del progetto Cammino di San Felice e fra Luigi Saladdino, ministro provinciale dei Frati Cappuccini, il quale ha colto l’occasione per ricordare i vari passaggi che hanno portato alla canonizzazione di San Felice, avvenuta il 23 ottobre 2005 ad opera di papa Benedetto XVI.

Con la firma del protocollo d’intesa da parte dei sindaci dei cinque comuni si da ufficialmente il via all’iter burocratico che porterà alla realizzazione del percorso. Con il protocollo i sottoscrittori prendono l’impegno di assicurare una reciproca collaborazione sia nella fase progettuale che in quella esecutiva dell’opera. Il progetto riguarda un percorso naturalmente vocato a una caratterizzazione religiosa per la presenza di conventi e chiese di interesse storico e culturale. Oltre al valore religioso, il cammino offrirà al pellegrino la possibilità di immergersi nella natura approfittando della tranquillità dei luoghi e della bellezza di panorami mozzafiato attraverso sentieri facilmente accessibili, con un impatto ambientale minimo.

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Pubblicato da
Carla Lopes