Brolo, Comune trema: notificata cartella esattoriale da 3 mln 680 mila euro
Al Comune di Brolo è stata notificata una cartella esattoriale da 3 milioni e 680 mila euro. A renderlo noto è stato il consigliere di minoranza Gaetano Scaffidi che considera la situazione legata all’intimazione al pagamento pericolosa e problematica per le già precarie casse dell’Ente.
“E’ del 27 luglio scorso la notifica, presso il protocollo del Comune di Brolo – scrive Scaffidi in una nota stampa – di una intimazione di pagamento, la cosiddetta cartella esattoriale, inviata dall’Agenzia delle Entrate, di ben 3.680.000,00. Questa imponente richiesta di pagamento, comprensiva di una mole impressionante di interessi e di sanzioni, riguarda contestazioni per presunti omessi versamenti Irpef, IVA, IRAP etc, in gran parte relativi agli anni che vanno dal 1998 al 2014, con una residuale parte, principalmente di interessi e sanzioni, concernenti gli anni 2015 e 2016.
La Giunta municipale, guidata dal neo leghista Giuseppe Laccoto, ha impegnato 20 mila euro per opporsi all’atto, e gli uffici competenti hanno dato mandato, tramite affidamento diretto, agli Avvocati Starvaggi Paolo del foro di Patti e Gianfilippo Ceccio del foro di Messina, al fine di contestare e impugnare tale atto di intimazione di pagamento.
Ovviamente, a prescindere dall’origine di tali presunti debiti, è sicuramente un enorme problema per le già precarie casse del Comune di Brolo.
Se, infatti, alla fine della verifica da parte degli uffici finanziari e dei suddetti legali, l’entità di tale debito dovesse essere in gran parte confermata – conclude l’esponente dell’opposizione – per il Comune di Brolo e per i bilanci dell’Ente sarebbe veramente un disastro dai risvolti molto preoccupanti per il futuro della nostra comunità.”