Illuminazione artistica dei Castelli, sui Nebrodi 9 finanziamenti
Sono 9 i Castelli dei Paesi dei Nebrodi, inseriti nella graduatoria dei 60 progetti risultati finanziabili, pubblicata dall’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’Identità siciliana. L’obiettivo è la valorizzazione turistica di beni storici e artistici che offrirà una panoramica notturna del tutto nuova grazie all’illuminazione artistica esterna di Castelli, Manieri, Fortezze e Torri.
Il bando, realizzato con la procedura “a sportello” prevede un investimento di 5 milioni di euro nel biennio 2022/2023 che la riprogrammazione dei Fondi del Piano sviluppo e Coesione da parte della Giunta di governo, da ultimo con delibera del 2021, ha destinato ad interventi straordinari di riqualificazione del patrimonio immobiliare.
Sui Nebrodi sono stati ammessi i finanziamenti per il Castello fortezza carceraria di Ficarra (72.000 euro), per il Castello Federiciano di Montalbano Elicona (89.100 euro), per il Castello di Cerami (85.500 euro), per il Castello Normanno di Castel di Lucio (63.169,16 euro), per il Castello Bastione/ Torre di Trappeto di Malvicino del Comune di Capo D’Orlando (60.007,23 euro), per il Castello Arabo Normanno di Mistretta (89.730 euro), per la Torre, ex Collegio di Maria di Capizzi (54.595,71 euro), per il Castello Cupane di Acquedolci (80.998,82) e per il Castello Branciforti di Raccuja (89.991,00)
“L’azione di recupero e valorizzazione dell’immenso patrimonio immobiliare di interesse culturale della nostra Isola – afferma il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – continua a dare i suoi frutti. Abbiamo lavorato senza sosta per far tornare all’antico splendore i tanti castelli e manieri, le antiche torri e tutte quelle costruzioni di pregio che i nostri avi hanno disseminato su un territorio di incomparabile bellezza. Spesso, però, tutto questo restava, al calare del sole, totalmente e imperdonabilmente al buio. Oggi, l’illuminazione artistica esterna ridarà letteralmente luce a questi edifici storici perché piccoli e grandi tesori di Sicilia possano essere ammirati, di giorno come di notte”.
“Si tratta – sottolinea l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – di un importante intervento di valorizzazione che interesserà 60 edifici storici di grande impatto nei territori e che spesso restano marginali rispetto ai circuiti turistici per la loro scarsa attrattività. Castelli, manieri, fortezze o le tante Torri che si trovano lungo la linea di costa della Sicilia saranno illuminati da impianti artistici realizzati anche tenendo conto della sostenibilità ambientale e del basso consumo. Abbiamo posto i beni culturali al centro dell’agenda politica di questo governo – evidenzia Samonà – e l’iniziativa di illuminare i castelli rientra proprio in quest’opera di valorizzazione dei beni, volta a presentare a tutti una Sicilia più bella e luminosa che crede nel futuro e investe sulla cultura”.