Inspiegabili resistenze sul trasferimento della sede veterinaria a Caronia

di Giuseppe Salerno
31/08/2023

Continua a far discutere la vicenda legata al trasferimento della sede veterinaria Asp, da Sant’Agata di Militello a Caronia.  Una questione che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina si trascina dal 2022, da quando, a seguito di approfondimenti sull’immobile di via Catania, che ospita uffici e dipartimenti nel centro santagatese,  è emersa l’inidoneità dello stabile ai fini della sicurezza antisismica.

Nel luglio dello stesso anno l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, adotta un provvedimento che prevede il trasferimento temporaneo in altre sedi di proprietà dell’azienda, sempre a Sant’Agata Militello, e se ciò non fosse stato possibile all’accorpamento con analoghi servizi nei comuni vicini. Non riuscendo a trovare nessuna soluzione, l’ASP pensa di sfruttare la proposta del sindaco di Caronia, Giuseppe Cuffari, il quale, insieme alla propria Amministrazione comunale, si fa avanti mettendo a disposizione dell’ASP veterinaria, a titolo gratuito, i locali dell’ex scuola siti in Via Galileo Galilei.

La proposta di il trasferimento viene accolta e, di concerto, ASP e Comune di Caronia, lavorano per definire il trasferimento del Servizio nel territorio più esteso della provincia di Messina e sede, tra l’altro, di numerosissime aziende agricole e zootecniche. Quando tutto sembra essersi definito, arrivano proposte di altri comuni appartenenti, allo stesso Distretto, che si mettono a disposizione dell’ASP per ospitare il Servizio Veterinario. Proposte alle quali – non si capisce la ragione – l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina non risponde con un: “No, grazie. Abbiamo già risolto. I locali messi disposizione, gratuitamente, dal Comune di Caronia, si prestano, quindi problema risolto”.

In ultimo – in ordine di tempo – arriva anche la dichiarazione di Calogero Leanza, parlamentare regionale del Pd, che sulla vicenda scrive una lettera al commissario ed ai vertici dell’Asp di Messina chiedendo, oltre alla revoca, anche i motivi che hanno portato al provvedimento sulla chiusura dell’ufficio veterinario di Sant’Agata ed al suo trasferimento a Caronia.  “Il trasferimento del servizio veterinario dell’Asp di Sant’Agata di Militello a Caronia – afferma Leanza – creerà numerosi problemi all’utenza, in particolare agli allevatori, di un’ampia area che comprende i 19 comuni che fino ad oggi hanno fatto riferimento alla sede di Sant’Agata. Non comprendo le ragioni di questa scelta che appare irrazionale e penalizzerebbe fortemente l’utenza”.

Ma c’è di più. Dalle informazioni in nostro possesso pare che tra qualche giorno sulla vicenda dovrà essere fatta chiarezza. L’ASP dovrebbe incontrare i sindaci del Distretto per rivedere il tutto. L’idea sarebbe quella di trovare un locale idoneo, a Sant’Agata di Militello, da sostenere con l’autotassazione dei comuni ricadenti nel Distretto D 31. Vi sembra normale tutto ciò … considerato il fatto che l’Amministrazione comunale di Caronia ha offerto gratuitamente i locali, idonei dai controlli effettuati dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina? In questa storia ci sembra di assistere al solito teatro dell’assurdo messo su dalla politica: la tendenza a complicare inutilmente le soluzioni facili  e semplificare, tendenziosamente, i problemi complessi.

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