La Polizia Stradale contro gli eccessi di velocità, la mappa dei controlli

di Redazione
05/10/2024

La Polizia Stradale rende pubbliche le tratte stradali dove sono operativi, giorno per giorno, gli strumenti di controllo della velocità. Un modo per invitare gli automobilisti a moderare l’andatura rispettando i limiti e prevenire, così, gli incidenti stradali. L’importante è tenere la velocità sotto controllo.

I servizi saranno effettuati da lunedì 07 Ottobre, sino a domenica 13 Ottobre 2024, alternativamente sulle tratte autostradali A18 Messina-Catania ed A20 Messina-Palermo, nei tratti maggiormente interessati da un elevato tasso di incidentalità, secondo il seguente calendario: Giorno 09 e 11 Ottobre 2024 Autostrada A18 Messina – Catania; Giorni 07,08,10 e 12 Ottobre 2024 Autostrada A20 Messina – Palermo

Ricordiamo i limiti attuali: sulle autostrade: 130 chilometri orari, scendono a 110 in caso di maltempo; sulle strade extraurbane principali: 110 chilometri orari, scendono a 90 in caso di maltempo. Le sanzioni in sintesi: fino a 10 km/h in più rispetto al limite – sanzione pecuniaria compresa tra 42 e 173. Euro; oltre 10 km/h e fino a 40 km/h in più – sanzione pecuniaria compresa tra 173 e 694 euro e decurtazione di 3 punti sulla patente; oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h – sanzione pecuniaria tra 543 e 2.170 euro, decurtazione di 6 punti sulla patente e sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è punito con una sanzione pecuniaria compresa 845 e 3.382, con la decurtazione di 10 punti sulla patente e la sanzione accessoria della sospensione della patente da sei a dodici mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida. Queste sanzioni sono aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali. Particolare attenzione verrà, inoltre, rivolta agli eccessi di velocità commessi dai conducenti dei veicoli commerciali e di trasporto persone (autobus e mezzi pesanti) anche attraverso la lettura fornita dai sistemi di bordo quali i cronotachigrafi e i tachigrafi digitali.

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