La strada Castel di Lucio-Gangi diventa realtà: al via i lavori
Il Dipartimento Regionale Tecnico, servizio 6 Sicilia Orientale, ha convocato per lunedì 19 dicembre presso il Municipio della Città di Gangi il Consorzio Stabile ALP e la ditta Amata Costruzione S.r.l. per la consegna dei lavori per il ripristino e messa in sicurezza della strada Castel di Lucio – Gangi che metterà in collegamento la S.P. 176 con la S.P. 60. All’appuntamento di domani saranno presenti l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, i Sindaci dei Comuni coinvolti e delle Città Metropolitane di Palermo e di Messina e il Presidente del Libero Consorzio di Enna.
I lavori saranno realizzati con le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione giusta deliberazione CIPESS, per un totale di €. 7.738.000,00, e riguarderanno 11 km di strada che consentirà, dopo anni di attesa, di collegare due provinciali la S.P. 176 (Castel di Lucio- – Mistretta) e con la strada provinciale 60 (San Mauro Castelverde – Gangi) e di avere un collegamento in sicurezza tra il territorio dei Nebrodi e quello delle Madonie, in cui Castel di Lucio riacquisterà un ruolo baricentrico che, per due secoli ha perso, a causa di una miope viabilità provinciale.
La bretella infatti, in passato Regia trazzera di collegamento, acquisterà la dignità di strada regionale così come voluto dall’Assessore Regionale Marco Falcone che più si è battuto nella passata legislatura regionale per la realizzazione dell’opera, ritenendola strategia per la viabilità interna tanto da avere affidato direttamente al Dipartimento regionale tecnico sia la progettazione come pure la realizzazione dell’opera.
Dopo cinquant’anni di attesa Castel di Lucio avrà un’importante ed imprescindibile collegamento viario, a beneficio di tutto il territorio, che darà l’opportunità agli abitanti del piccolo centro nebroideo di dirottare sul piano commerciale, come anche della formazione scolastica, gli interessi sulla città di Gangi, a scapito di Mistretta, sin ora punto di riferimento della comunità castelluccese, ma sempre più distante per le disastrose condizioni della strada di collegamento.