A circa quattro chilometri dal suo centro abitato, nella valle sottostante Montepiano, Mistretta ha un sito naturalistico composto da un rilevante numero di cascate di varie dimensioni, attive prevalentemente dall’autunno fino alla tarda primavera. La più alta fra esse, che si trova in contrada Pietrebianche, raggiunge oltre 33 metri mentre, nel raggio di 7 km dalla più grande, se ne trovano altre nove, ciascuna con una propria caratteristica conformazione, le cui altezze oscillano dagli 8 ai 25 metri. La maggior parte delle cascate si trova lungo due torrenti, che scorrono poco distanti l’uno dall’altro quasi paralleli, provenienti dalle vicine contrade Pietrebianche, Riscifu e Acquasanta.
Negli anni le cascate sono diventate un’importante meta di turismo naturalistico per chi ama il trekking, l’escursionismo, il contatto diretto con la natura più incontaminata e selvaggia, per gli amanti del torrentismo estremo e non, o, molto più semplicemente, per tutti coloro che hanno voglia di scoprire un territorio solitario e silenzioso rotto solo dal vento che si infrange tra le foglie dei salici pedicellati o per provare sensazioni ormai dimenticate.
Le diverse cascate, in caduta libera, mettono in mostra la straordinaria bellezza della natura, uno dei più suggestivi spettacoli naturali che non finisce mai d’incantare. Ciascuna cascata, lungo il greto del corso d’acqua, ha una storia da raccontare; ogni salto è diverso, in ogni modo particolare, poiché incorniciato in un paesaggio che rimanda a ciascuno un fascino speciale.
A riscoprire e valorizzare il patrimonio naturale, all’interno del Parco dei Nebrodi, da 8 anni a questa parte, è l’Associazione La Valle delle Cascate, di Mistretta (ME). L’associazione ambientalista-culturale che promuove il sito fluviale delle 10 cascate nel territorio di Mistretta e organizza le escursioni guidate in loco.
I volontari amastratini per i quali il territorio, ancor prima della valorizzazione dello stesso, va inquadrato in una questione di rispetto e di protezione naturale, sociale e culturale che vengono messi al primo posto in una ipotetica classifica di priorità.
Giovani e meno giovani, lontani da logiche politiche arcaiche, tornacontiste ed improduttive, che hanno iniziato un processo di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale che, per loro, rappresenta l’espediente che oggi potrebbe svolgere un’importante funzione sia al fine della preservazione, sia a promozione e sostegno dello sviluppo economico della comunità locale.
Per informazioni La Valle delle Cascate di Mistretta – Daniela Dainotti 3287621215