La Via dei Borghi: un viaggio nell’entroterra da Troina a Capizzi
La Via dei Borghi – in programma il 3, il 4 e il 5 dicembre, organizzato dall’associazione Hisn al-Giran – è un lungo cammino nell’entroterra della Sicilia, viaggio lento tra immense valli, fitti boschi e montagne dalle cime aspre, percorrendo sentieri, mulattiere e trazzere, un tempo vie di collegamento quotidiano tra antichi insediamenti, castelli, casali, pascoli, masserie e borghi. Vie maestre, strade permeate di fatica, che permettevano la comunicazione, lo scambio di merci, le transumanze, e che oggi rappresentano il modo per coniugare la bellezza di luoghi ameni e sconosciuti, paesini di grande fascino e borghi dalla storia millenaria, alcuni dei quali del circuito Borghi più Belli d’Italia.
Un cammino che unisce storia e paesaggio, tradizioni e folklore, archeologia e natura, un cammino che appaga i sensi. Un percorso che comincia a Troina, prima capitale normanna di Sicilia, per un trekking urbano nel suo centro storico di impronta medievale, fatto di un intricato sistema di vicoli, da cui si scorgono i Monti Nebrodi e l’Etna. La visita al Museo della fotografia di Robert Capa, ci riporta ai difficili momenti della Seconda Guerra Mondiale, attraverso straordinarie istantanee d’epoca, e l’assaggio della “vastedda cu sammucu” (guastella ai fiori di sambuco) ci farà vivere e addentrare nelle secolari tradizioni del luogo.
Il cammino continua sulle sponde del Lago Sartori, salendo sempre più su e addentrandoci tra i boschi del Parco dei Nebrodi. Dalle pendici di Monte Acuto fino a Portella Calcare, tra i colori d’autunno delle faggete, e poi fino a Capizzi, per una passeggiata nel suo cuore antico, che culmina con la visita alla Chiesa Madre. Da qui, l’ultimo giorno di cammino porta verso il Bosco della Tassita, luogo incantato, dove la luce è diversa che in ogni altro posto, e poi al Bosco della “Cannedda”, un selvaggio angolo di Nebrodi in cui la religiosità e il folklore degli abitanti di Capizzi, culminano ogni anno nella festa in onore di Sant’Antonino, per poi tornare nel centro storico del borgo e concludere questo viaggio con l’assaggio dei dolci tipici capitini: i lumarìcchi, i cosi duci nìuri, gli uccuna.
INFO TECNICHE PERCORSO:
Difficoltà: media (E-escursionistico)
Durata: 3 gg
Lunghezza percorso: trekking urbani 3 km, cammino km 26,5 (12,1 km primo giorno, 14,4 km secondo giorno)-1°giorno trekking urbano a Troina km 2
-2°giorno tappa Lago Sartori-Sorgente Nocita km 12,1
Quote: partenza 950 mslm, minima 950 mslm, massima 1566 mslm, arrivo 1514
mslm
-2°giorno visita guidata a Capizzi
-3°giorno tappa Capizzi-Portella dell’Obolo km 14,4
Quote: partenza 1110 mslm, minima 1110 mslm, massima 1602 mslm, arrivo 1499 mslm
COSA PORTARE
Equipaggiamento necessario: abbigliamento comodo e a strati adatto alla stagione, zaino, scarpe da trekking a caviglia alta, borraccia da almeno 1,5 lt, cappello, poncho o k-way antipioggia, stuoino
Equipaggiamento consigliato: binocolo, macchina fotografica, torcia,
occhiali da sole, bastoncini da trekking
INFO, COSTI E PROGRAMMA
Programma in dettaglio e costo da richiedere ai seguenti contatti:
3283748553 Gianluca (anche WhatsApp)
3313137675 Stefania
info@villaggiobizantino.it
N.B. Prenotazione obbligatoria entro l’1 dicembre. Il semplice “parteciperò” all’evento non basta a confermare la partecipazione. Per prenotare bisogna comunicare la propria partecipazione a uno dei contatti indicati.
N.B.
Il cammino è aperto a tutti, adulti e ragazzi, purché in buona salute e con ottima abitudine al cammino (non consigliato a ragazzi di età inferiore ai 15 anni).
L’organizzazione si riserva la possibilità di annullare o posticipare l’escursione in caso di condizioni meteo-climatiche avverse, non raggiungimento del numero minimo di partecipanti o per cause non imputabili all’organizzazione stessa, previa
comunicazione a coloro che avessero già prenotato.
INFO Covid-19
Nel rispetto del protocollo operativo sulle linee guida per le attività di accompagnamento in natura utili al contenimento del contagio di Covid-19, si specifica che l’escursione sarà svolta secondo i termini di legge per la sicurezza; non potrà essere promossa la modalità di car sharing, se non tra familiari; è obbligatorio l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (mascherine e gel disinfettante); la mascherina NON va indossata durante il cammino, ma va tenuta a portata di mano e indossata nei momenti di sosta; non sarà consentito scambiarsi bastoncini da trekking, borracce, cibi, creme, occhiali e qualunque oggetto di uso personale, se non tra familiari.