L’IRCCS Oasi di Troina a sostegno del popolo ucraino. L’Istituto si è attivato tramite la Comunità Sant’Egidio di Catania, per fare arrivare beni di prima necessita nei territori che stanno accogliendo la popolazione in fuga dal proprio territorio, a causa delle attuali operazioni belliche.
“Non potevamo restare a guardare dietro il grido di aiuto di un popolo in fuga dalla guerra – dice il presidente dell’Istituto Don Silvio Rotondo – Per questo motivo, assieme a tutto il CdA dell’Associazione – abbiamo incaricato la responsabile della nostra Unità Operativa di Farmacia, la dott.ssa Spoto, al fine di poter reperire dispositivi medici (garze, medicazioni sterili, aghi, siringhe, pannoloni e pannolini per bambino ecc.) e disinfettanti vari. La nostra donazione vuole ricordare quello che padre Ferlauto ha scritto nel libricino “Lettera di un prete ai potenti della terra e agli uomini di buona volontà” (2002): “E’ tempo che alla cultura dell’odio, che genera anche terrorismo, subentri la cultura dell’Amore che genera benessere fisico, psichico, spirituale presupposto della vera pace”. Il carisma dell’Oasi mette l’Uomo al centro della Città Aperta e Solidale dove “Ognuno è qualcuno da amare perché se guardi in alto scorgerai un Padre e se guardi in basso vedrai tanti fratelli”. Citando sempre un pensiero di padre Ferlauto – ha detto Don Silvio – “non perdiamo mai la speranza comunque vadano le cose. Dobbiamo costruire il futuro con quanto abbiamo a diposizione e là dove siamo, perché non ci siamo per caso”. Infine – ha concluso – non facciamo mancare la nostra preghiera che è sostegno e forza per andare avanti. Un piccolo gesto di solidarietà e di amore per un popolo martoriato dalla guerra”.