Longi, calano i positivi al Covid: si spera nella fine della “zona rossa”
A Longi, dopo gli ultimi riscontri delle autorità sanitarie, ufficialmente si contano 38 soggetti positivi e 8 persone in quarantena. Nel piccolo Comune dei Nebrodi scendono le positività ma si attendono altri risultati che vedono interessati positivi o isolati di lungo corso. Nel paese è stata istituita la “zona Rossa”, iniziata il 21 aprile e che dovrebbe scadere il 7 maggio, in seguito a un’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
“E’ evidente – afferma il sindaco Antonino Fabio – che siamo in una fase calante e finalmente si cominciano a vedere i risultati dopo il periodo di lockdown. Ci auguriamo che la zona rossa, istituita nel nostro centro dal 21 aprile, possa essere al più presto un lontano ricordo. Ma è il momento di non abbassare la guardia, la fase cruciale di questo triste periodo. Vi chiediamo senso di responsabilità e di collaborazione, perché come purtroppo abbiamo già visto, basta un nulla per incrementare la diffusione e vanificare gli sforzi fatti finora. Vi chiediamo di rispettare le limitazioni imposte dalla zona rossa e a coloro i quali sono positivi o in isolamento di attenersi scrupolosamente alle disposizioni sanitarie.
“Nella giornata di ieri – dichiarano in seguito gli amministratori longesi – abbiamo inviato una segnalazione alle autorità sanitarie compenti al fine di vigilare e attenzionare tutte le revoche isolamento che stiamo ricevendo e i vari casi limite, per non incorrere in eventuali errori che potrebbero compromettere la normale ripresa che tutti desideriamo.
Con massima attenzione e scrupolo stiamo cercando di verificare caso per caso, incrementare la vigilanza e non tralasciare nulla al caso, solo ed esclusivamente nell’interesse di tutti i cittadini.
Ringraziamo i longesi che in questo periodo hanno risposto con serietà e responsabilità. Non molliamo adesso!
A tutti coloro i quali si trovano in isolamento va il nostro più affettuoso pensiero e un augurio di pronta guarigione” – concludono gli amministratori longesi.