Mancuso: “Sanità sui Nebrodi torni al centro della politica regionale”

“I sindaci dei Nebrodi rilanciano l’impegno in prima linea affinché siano ripristinate condizioni decorose ed adeguate a garanzia del diritto alla salute della popolazione del distretto sanitario”. Lo afferma in una nota stampa il sindaco di Sant’Agata di Militello, Comune capofila del Distretto Sanitario di Sant’Agata di Militello, Bruno Mancuso.

“La situazione sempre più precaria dell’ospedale di Sant’Agata Di Militello – prosegue Mancuso – la cui funzionalità dei reparti è ormai ridotta al lumicino a causa di criticità strutturali ed un organico insufficiente di medici e personale sanitario, e le enormi difficoltà riscontrate nell’erogazione dei servizi sanitari a livello territoriale, impongono un’assunzione di responsabilità da parte delle Istituzioni che governano la sanità regionale non più rimandabile ed alla quale i sindaci, a nome della comunità tutta, fanno appello.

Nell’incontro svoltosi martedì pomeriggio al Castello Gallego, cui hanno preso parte anche i rappresentanti sindacali della Cgil di Capo D’Orlando fornendo un contributo significativo sulle principali necessità per l’utenza tra cui quella del potenziamento del servizio di emergenza del 118, è stata ribadita la necessità di rimettere il dossier sanità dei Nebrodi al centro dell’agenda politica regionale.

La richiesta che viene riproposta con forza è quella di dare completa attuazione a quanto già previsto dall’ultima rete ospedaliera, con tutte le dotazioni che spettano all’ospedale di Sant’Agata Militello così come classificato nella rete ospedaliera come presidio di base, a partire dalla immediata riapertura del punto nascita ormai chiuso dal settembre 2019 e per cui nei mesi scorsi i sindaci avevano presentato all’allora assessore Razza un report dettagliato su bacino d’utenza e volumi di attività potenziale del reparto riferimento di un territorio particolarmente ampio e spesso impervio nei collegamenti.

Il primo cittadino ricorda che “siamo dunque in attesa della convocazione del già richiesto confronto con il nuovo assessore regionale alla Salute, Dott.ssa Giovanna Volo, con la quale i sindaci intendono riattivare e rilanciare l’interlocuzione già avviata nei mesi scorsi con il precedente governo regionale, pronti all’attuazione di qualunque iniziativa utile a sostenere con forza le richieste a nome dell’intera comunità dei Nebrodi”.

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Redazione