Militello Rosmarino, come la stragrande maggioranza dei piccoli comuni siciliani, vive tempi difficili, e poveri di speranza, legati alla crisi economica alla quale si è sovrapposta anche una crisi politica che è riuscita ad assuefare i cittadini impregnandoli di una sorta di diffidenza verso chi amministra la cosa pubblica.

Nel piccolo centro nebroideo a creare un’atmosfera ancor più carica di diffidenza ci stà pensando il primo cittadino, l’avvocato Calogero Lo Re che, con un Comune in dissesto finanziario, impegna denaro pubblico, che potrebbe essere utilizzato per cose ben più importanti a favore della collettività, per pagare esperti.

Parliamo di 15.400 euro. Il primo cittadino ha rinnovato, alla scadenza dei 6 mesi, l’incarico di esperto a Marco Donato Lemma per l’attuazione del programma amministrativo e alla concretizzazione delle linee programmatiche tracciate. L’importo stabilito per il dirigente sindacale santagatese è di 200 euro mensili per tutto l’anno 2024. Per il dott. Salvotore Blogna, altro esperto nominato da Lo Re per rilanciare dal punto di vista turistico il paese, sono stati spesi, per soli 3 mesi di consulenza, 13.000 euro.

Non vogliamo entrare nel merito delle consulenze, dei risultati ottenuti, nelle competenze o nella professionalità dei due esperti. Entriamo invece in empatia con diversi cittadini con cui abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere sulla questione. Qualcuno, oramai rassegnato, ha commentato così la scelta di Lo Re: “chi oggi decide di mettersi a disposizione delle comunità, in realtà, non aspetta altro che una buona occasione per approfittarsene o di avvalersi del margine di discrezionalità per fare ciò che crede. Tanto i Comuni, si sa, sono diventati vacche da mungere”