E’ stata inaugurata a Palazzo Cupane, sede del Museo del Costume e della Moda siciliana di Mirto, la mostra permanente del fotografo siciliano Melo Minnella, con fotografie della Sicilia e del Mondo, realizzate in oltre 50 anni di attività artistica. Circa 50 scatti in bianco e nero che l’autore ha messo a disposizione della Comunità mirtese, ma soprattutto della collettività siciliana, nazionale ed internazionale considerato che si tratta di foto “scattate” in Sicilia ed in diverse parti del mondo. Presenti durante l’evento di apertura anche il vice Sindaco Giuseppe Raffiti che ha curato gli aspetti logistici ed organizzativi della Mostra, diversi amministratori locali e i rappresentanti dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà e in particolare l’esperto, Nino Testa e il capogruppo della Lega all’ARS Antonio Catalfamo.
Melo Minnella si può considerare senza dubbio uno dei migliori e più importanti fotografi siciliani della vecchia guardia, quella che include Enzo Sellerio, Ferdinando Scianna e Giuseppe Leone. Le sue fotografie sono state pubblicate sulle più importanti riviste nazionali ed internazionali quali Il Mondo, Life, Stern, Schweizer Illustrierte, Merian, Sicilia. Diverse anche le pubblicazioni, basti ricordare i dieci volumi di “Storia della Sicilia” dove è possibile ammirare decine e decine di foto di Melo Minnella. Così anche Libri tradotti in diverse lingue e foto pubblicate in riviste turistiche quali Bell’Italia, Bell’Europa, Airone, Tutto Turismo solo per nominarne alcune.
Nel suo intervento Melo Minnella ha voluto evidenziare che si tratta di una parte minima dei suoi scatti, ma nel tempo utilizzando al meglio gli spazi messi a disposizione, potranno essere realizzate ulteriori mostre tematiche, o parte del suo patrimonio di macchine fotografiche utilizzate durante la sua lunga carriera.
“Una esposizione permanente che comprende delle foto che potranno essere viste insieme al tour del Museo del Costume e della Moda Siciliana – ha dichiarato il Sindaco di Mirto, Maurizio Zingales – integrando una offerta culturale di grande valenza e che pone in forte sinergia il Comune di Mirto con l’Assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Una collaborazione che porterà a riprendere a Mirto dei lavori di scavi di un sito archeologico romano già individuato in passato dalla Soprintendenza di Messina“.