Da qualche anno la sede dell’Agenzia delle Entrate di Mistretta, soprintesa dall’Ufficio territoriale di Sant’Agata di Militello, è chiusa, e gli utenti residenti nel territorio più estremo dei Nebrodi occidentali, per usufruire dei servizi fiscali resi dall’agenzia della pubblica amministrazione, sono costretti a spostarsi su Sant’Agata o Nicosia.
Circa un anno fa, dalla viva voce del dott. Francesco Tigano, direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Messina, questo giornale apprese che la chiusura dello sportello dell’ufficio di via Monte, nella città amastratina, sarebbe stata temporanea. Per qualche settimana. Nell’intervista rilasciata a Nebrodi News il dott. Tigano spiegava che, seguendo le direttive del Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’amministrazione provinciale era intervenuta per rinnovare lo sportello dell’Agenzia dal punto di vista telematico apportando novità e innovazione tecnologica. È passato circa un anno da quell’intervista e notizie del nuovo e più moderno Ufficio annunciato dal direttore provinciale non se ne hanno.
Non perché abbiamo smesso di ricercarle, ma perché non siamo più riusciti più a metterci in contatto direttamente con il dott. Tigano. Più volte siamo riusciti a parlare con la segretaria la quale, sistematicamente, ci ha detto che avrebbe informato il dirigente e ci avrebbe fatto richiamare. Ma niente. Nessuno ci ha contattato, nessuno ha più dato a questo giornale, strumento di informazione per i cittadini, spiegazioni, chiarimenti sullo sportello dell’Agenzia delle Entrate di Mistretta.
A parte aver avuto modo di notare la scarsa serietà da parte dei vertici provinciali dell’agenzia della pubblica amministrazione che dall’alto della loro posizione, con la mancanza totale di comunicazione, mancano di rispetto all’utenza e alle comunità del territorio, c’è un altro aspetto fondamentale legato ai locali di via Monte. La struttura adibita a sede dell’Agenzia delle Entrate è di proprietà del Comune di Mistretta e l’Ente amastratino continua da qualche anno a pagarne le utenze. Senza sapere se riaprirà più l’Agenzia. Tutto ciò è normale?