Con sentenza del Tribunale collegiale di Patti del 24.03.2021, il ragioniere Michele Nigrelli è stato assolto dall’accusa di usura aggravata per “non aver commesso il fatto”
Al commercialista di Mistretta veniva contestato un presunto vantaggio usuraio che, secondo la tesi accusatoria, sarebbe stato da lui conseguito per mezzo di una transazione immobiliare perfezionata nel 2008.
Due perizie espletate nel corso dell’istruzione dibattimentale hanno acclarato non solo che non era stato conseguito alcun vantaggio, ma addirittura che dalla transazione il Nigrelli in realtà aveva subito un danno rilevante.
La sentenza ampiamente assolutoria, emessa a seguito della discussione conclusiva, segna certamente la fine di un calvario giudiziario protrattosi per oltre 8 anni, ma, come ha osservato il difensore, l’avvocato Iano Antoci, citando il Carnelutti, non sarà in grado di riparare alla pena già subita per effetto della stessa sottoposizione a processo.