Mistretta, finanziato un innovativo sistema di videosorveglianza urbana
Il Comune di Mistretta è stato ammesso al finanziamento per l’individuazione di sorveglianza tecnologica dell’area urbana e del territorio circostante, previsto dal Programma Operativo Complementare (POC) 2014 – 2020 che tende a rafforzare le condizioni di legalità per lo sviluppo economico dei territori nelle seguenti ragioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il finanziamento, elargito dal Ministero dell’Interno tramite le Prefetture, prevede la presenza di telecamere di videosorveglianza che contribuirà ad aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
Sono tre le funzioni della videosorveglianza urbana: prevenire il crimine fungendo da deterrente, consentire alle Forze dell’Ordine di intervenire in tempo reale e supportare, a reato commesso, le attività di investigazione da parte delle autorità competenti. Tre funzioni che ne rimarcano il valore quale strumento di pubblica sicurezza finalizzato alla cooperazione, al dialogo continuo con le Forze dell’Ordine e gli Organi della Magistratura penale.
In particolare, il ruolo di supporto alle indagini giudiziarie prevede l’acquisizione – da parte degli Organi di Polizia – delle immagini registrate dalle telecamere cittadine, al fine di portare prove video in sede di processo. L’iter, però, non è così fluido. Implica innanzitutto un’analisi dei dati video, una loro elaborazione e, laddove le immagini siano di scarsa qualità, un intervento teso a “migliorarle” attraverso software specifici.