Mistretta, Fondi Rustici: l’idea del Consiglio per un’equa parcellizzazione

Dopo un attento e scrupoloso studio sul regolamento Fondi Rustici e sulle modalità con le quali sono stati emanati i bandi per l’assegnazione dei terreni di proprietà del Comune di Mistretta, il nuovo Consiglio comunale, eletto dopo i 30 mesi di commissariamento dell’Ente, a seguito dello scioglimento del Comune per mafia, nei prossimi giorni si appresta a varare degli atti d’indirizzo che avranno il fine di rendere un’autentica interpretazione dei regolamento dei Fondi Rustici, la base di partenza tramite la quale la Commissione prefettizia che ha retto le sorti dell’Ente amastratino, ha avviato le procedure per l’espletamento dei cinque bandi.

Un’idea, al vaglio degli esperti e dei legali del Comune di Mistretta, per ripristinare il principio di equità, inseparabile da quello di giustizia, che darebbe la possibilità a tutti i partecipanti ai bandi, aventi diritto, di vedersi assegnato un pezzo di terra. Per rendere possibile ciò si parla di rivedere anche l’aspetto secondo cui ciascun partecipante può ricevere in affitto più di un lotto di terreno, uno per ciascun bando.

L’idea è quella di assegnare un solo lotto a ciascun concorrente, che abbia le carte in regola, e non un appezzamento per ciascun bando, evitando così la costituzione di latifondi, da un lato, e un’equa parcellizzazione dei terreni comunali, dall’altro. E’ chiaro che in quest’ottica verrebbe rivista la posizione di alcuni allevatori o imprenditori agricoli ai quali è già stata concessa l’immissione anticipata in possesso in appezzamenti di terreno che si sono aggiudicati sia nel primo che del secondo bando. Questi assegnatari saranno obbligati a scegliere un solo lotto. Uno tra quelli che si sono aggiudicati nel primo bando, nel secondo bando o che potenzialmente potrebbero aggiudicarsi nei restanti tre bandi, per i quali non si è ancora proceduto all’apertura delle buste.

La nuova commissione che si occuperà dei Fondi Rustici, e quindi di espletare le procedure relative ai restanti 3 bandi, e al responsabile del Patrimonio del Comune amastratino, avrà il compito di valutare ogni aspetto dell’indicazione politica che sembra avere l’intendimento di agevolare tutti, con la massima parcellizzazione, tenendo conto della migliore offerta, oltre al compito di esaminare i requisiti che hanno portato alle assegnazioni provvisorie dei lotti afferenti al primo e al secondo bando.

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Pubblicato da
Giuseppe Salerno