Mistretta, il Consiglio comunale approva DUP e Bilancio di previsione 2024/26
Il Consiglio comunale di Mistretta, nel corso della seduta di ieri, martedì 20 agosto, ha approvato, a maggioranza dei voti, il D.U.P. – Documento Unico di Programmazione 2024/2026 e il Bilancio di previsione finanziario 2024/2026. Con gli otto voti favorevoli del gruppo di maggioranza e 4 voti contrari espressi dai quattro consiglieri di minoranza, passa l’approvazione del il documento programmatico che consentirà di pianificare in maniera efficace una gestione finanziaria equilibrata dell’Ente. Nell’assemblea salta la discussione degli emendamenti, tre presentati dal gruppo di maggioranza e uno dal gruppo di opposizione, poiché proposti fuori dai termini previsti dal regolamento.
L’approvazione del documento finanziario rappresenta un passo cruciale per la pianificazione economica e lo sviluppo del territorio comunale nei prossimi anni. Attraverso una scrupolosa valutazione delle prospettive economiche, è possibile, adesso, delineare una strategia che mira non solo a garantire l’equilibrio dei conti, ma anche a promuovere investimenti mirati al miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Il sindaco Tatà Sanzarello ha aperto il dibattito illustrando i principali punti del bilancio, evidenziando gli obiettivi di crescita e di sostenibilità economica. “Questa approvazione segna un momento fondamentale per la nostra comunità – ha affermato il primo cittadino. Abbiamo lavorato assiduamente per garantire un bilancio equilibrato e responsabile, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e di investire nel futuro di Mistretta”.
Le risorse stanziate nel bilancio prevedono ingenti investimenti in settori chiave quali infrastrutture sportive (realizzazione di una tensostruttura), ricettive e ricreative, manutenzione straordinaria di vie, piazze del centro abitato e all’arredo urbano, ville comunali comprese. Stanziate importanti somme per la manutenzione straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e per la costruzione dei loculi cimiteriali. Previste somme per importanti opere relative alla riqualificazione ambientale di alcuni siti quali il laghetto Quattrocchi, la realizzazione di un camping per camper e la riqualificazione dei locali dell’ex carcere da restituire alla fruibilità di tutti i cittadini. Interventi, questi, programmati con le somme disponibili nell’avanzo vincolato di amministrazione, “tesoretto” ereditato dai Commissari che per 30 mesi hanno retto le sorti del Comune amastratino, per l’importo di € 1.160.000 circa, da utilizzare per spese di investimento.
Le entrate correnti si attestano a circa 7.169.000 con un discreto incremento delle entrate derivanti dalla gestione dei beni propri, Fondi Rustici in primis, con un’entrata prevista che si attesta sui 300.000,00 euro l’anno. Tra le uscite si evidenziano le spese in conto capitale per un totale previsto di € 16.965.000 circa di cui fanno parte il 1.160.000 di cui sopra prontamente spendibile, oltre che altri finanziamenti già concessi. Complessivamente per l’anno 2024, vengono rispettati gli equilibri e il pareggio di bilancio con un totale delle entrate e delle uscite pari a circa 30.000.000 di euro.
Il Consiglio è iniziato con uno scontro tra i Consiglieri appartenenti al gruppo di minoranza e il Presidente del Consiglio, Carmelo Nucera che, nel rispetto del Regolamento di Contabilità, non ha ammesso per tardività un emendamento presentato dai Consiglieri di opposizione il giorno prima del Consiglio e tre emendamenti presentati dai Consiglieri Pippo Testa e Gioacchino D’Agostino per la maggioranza, rigettati sempre perché proposti fuori dai termini previsti.
Critico l’intervento del Consigliere di minoranza, Nino Maniaci, nel quale considera “censurativa” la posizione del Presidente del consiglio che, non ammettendo gli emendamenti, non farebbe altro che alzare un muro alle legittime aspettative dei Consiglieri, tagliando gli stessi fuori dalla programmazione, motivando, così, il voto contrario all’approvazione del Bilancio.
Per mancata ammissione degli emendamenti di natura tecnica, manifesta contrarietà anche il Capogruppo di maggioranza, Pippo Testa. “ Vero è che gli emendamenti sono stati presentati in ritardo, ma l’indugio è giustificato dal fatto che bisognava necessariamente attendere i Decreti Assessoriali (firmati in data 9 agosto). Solo dopo sarebbe stato possibile inserire nuove somme in Bilancio. A nome mio e dell’intero Gruppo che rappresento, esprimo apprezzamento per il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale, evidenziando che, per la prima volta dall’insediamento, questo Bilancio di Previsione non rappresenta solo un insieme di cifre, ma la sintesi delle scelte politiche, delle priorità e delle aspettative dei cittadini che hanno votato questa compagine amministrativa”.
Testa mette in evidenza come l’Amministrazione comunale abbia implementato, considerevolmente, il capitolo relativo alle Progettazioni cosi da poter dotare il Comune di un parco progetti. La mancata progettualità degli ultimi anni ha vincolato l’Ente non permettendo allo stesso di poter partecipare a bandi di finanziamento. Il Capogruppo di maggioranza sottolinea infine la bramosia della comunità amastratina che aspettava il bilancio che contemplasse non solo le necessità immediate, ma anche una visione a lungo termine. “Oggi – conclude Testa – abbiamo fatto un passo importante in questa direzione. Con l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026, il Comune di Mistretta si impegna a lavorare attivamente per il bene della collettività, mirando a un futuro prospero e sostenibile. I prossimi mesi saranno cruciali per dare avvio ai progetti previsti e per garantire una gestione finanziaria attenta e trasparente”.