Il GIP del tribunale di Patti, Eugenio Aliquò, ha archiviato l’inchiesta che vedeva indagati 6 soggetti tra i quali tre carabinieri -di cui due già in pensione – in servizio presso la Compagnia di Mistretta e un militare della Guardia di Finanza operativo presso la Tenenza di Nicosia. L’accusa nei confronti dei tre carabinieri “induzione indebita a dare o promettere utilità”; nei confronti del finanziere invece l’accusa era di “concussione” in concorso con altro soggetto.
Il Giudice per le indagini preliminari “ritenendo priva di fondamento la circostanza prospettata nell’informativa finale del Commissariato di Polizia di Sant’Agata di Militello, laddove si dice che il controllo dell’Ispettorato del Lavoro era stato eseguito come ritorsione per la mancata assunzione dei lavoratori segnalati dai militari,” accoglie l’istanza di archiviazione proposta dal PM, Alessandro Lia, disponendo l’archiviazione del procedimento.
“Appare evidente – si legge nel decreto di archiviazione emesso dal GIP – come da parte delle presunte persone offese dei reati sia stato esclusa la circostanza di essere stati destinatari di forme di coartazione della loro volontà né di essere stati indotti a dare o promettere indebite utilità agli indagati”
Archiviata la posizione del titolare di un’azienda zootecnica di Mistretta accusato di procurarsi ingiusti profitti consistiti nel presentare domande di contributi all’AGEA in cui dichiarava falsamente che i terreni nel Comune di Mistretta risultavano adibite al pascolo di animali, mentre in realtà veniva accertato che i terreni risultavano oggetto di interramento di rifiuti e di scarico di terre e rocce da scavo e di interventi di livellamento e sagomatura. Il GIP di Patti, non essendovi prova certa che le particelle interessate fossero state utilizzate anche negli anni precedenti al 2018 per attività abusive di gestione di rifiuti, archivia poiché l’accusa nei confronti dell’indagato non può ritenersi adeguatamente sostenibile dal punto di vista probatorio