Mistretta, l’Avvocatura contro la “candidabilità” di Porracciolo

L’avvocatura dello Stato non ci sta e dopo aver perso il primo round davanti al tribunale civile di Patti, tenta il ricorso in Corte d’Appello avverso alla sentenza che ha dichiarato candidabili alle elezioni per la Camera dei deputati, per il Senato della Repubblica e per il Parlamento Europeo, nonché alle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali, l’ex sindaco di Mistretta, Liborio Porracciolo e l’ex consigliere comunale Vincenzo Provenzale.

Fissate per il prossimo settembre e ottobre, presso la Corte d’Appello di Messina, le udienze sui ricorsi presentati dagli ex consiglieri Benedetta Sgrò e Felice Testagrossa in opposizione alla decisione del Tribunale pattese, che li ha dichiarato incandidabili, in relazione ai due turni elettorali successivi allo scioglimento del Consiglio Comunale di Mistretta.

Share
Pubblicato da
Giuseppe Salerno