Mistretta, lettera aperta della Commissione Straordinaria ai cittadini
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta della Commissione Straordinaria ai cittadini di Mistretta in merito all’emergenza Covid 19 nel Comune amastratino:
“I Commissari hanno ricevuto, in questi giorni di pandemia, accorate richieste da parte dei genitori di bambine e bambini che frequentano le scuole cittadine, perché venga assunto un provvedimento di chiusura degli Istituti per i casi di positività al virus Covid 19, registrati negli ultimi giorni sul territorio. Le preoccupazioni dei genitori sono le nostre preoccupazioni.
Tuttavia, adesso, di fronte alle decisioni dei governi nazionale e regionale, da ultimo l’ordinanza contigibile ed urgente n.10 del 16.1.2021, che ha prescritto di mantenere aperte le scuole fino alla prima media anche dopo la dichiarazione di zona rossa, i Commissari hanno chiesto espressamente alla Azienda sanitaria provinciale di Messina di dare a tutti, compresi gli operatori della scuola e le famiglie dei bambini le necessarie garanzie e assicurazioni che l’apertura delle scuole possa avvenire in totale sicurezza.
E’ di tutta evidenza che la didattica in presenza e la frequenza delle scuole abbiano un valore che va ben oltre la funzione educativa che comprende lo sviluppo della socialità, delle capacità relazionali e dello sviluppo armonico dei bambini. Tutto questo, però, non può far passare in secondo piano il fondamentale diritto alla salute e alla vita.
Ecco perché abbiamo chiesto all’autorità sanitaria competente di far conoscere se sussistano le condizioni di sicurezza necessarie per non esporre a rischio chi frequenta le scuole in presenza. La risposta è stata rassicurante. La situazione è sotto controllo perché i focolai sono circoscritti e già ampiamente tracciati. La campagna di screening avviata ha visto una partecipazione purtroppo limitata degli alunni.
Lunedì e martedì prossimi, pertanto, nei locali comunali di via Gramsci, è previsto un ulteriore screening. Tutti i genitori sono invitati ad accompagnare i propri figli, alunni delle scuole, per sottoporsi ai controlli a cura dell’ USCA, inviata dall’ASP. La triade commissariale anche se composta da dirigenti statali non è un corpo estraneo a Mistretta e alle preoccupazioni della sua comunità. Essa è ben consapevole del proprio ruolo e si sente responsabile della salute pubblica e del buon andamento della cosa pubblica.
Solo chi è sprovveduto o in malafede non sa che i risultati di una Amministrazione si misurano con la quantità e la qualità delle decisioni adottate. Sono stati assunti, nel solo anno 2020, i seguenti atti.
– 36 determinazioni e 128 ordinanze con i poteri del Sindaco
– 182 deliberazioni con i poteri della Giunta comunale
– 52 deliberazioni con i poteri del Consiglio.
Chi ritiene, a torto, che i Commissari si disinteressino della res pubblica può controllare dall’albo pretorio comunale gli atti adottati ed il lavoro fatto, desumibile dai contenuti degli atti stessi. È vero, alcuni servizi pubblici non sono purtroppo efficienti come per esempio quelli dell’illuminazione pubblica, ma ciò lo si deve certamente alla mala gestio della macchina comunale che nel passato non è riuscita a migliorare le infrastrutture necessarie nè a fare corretta programmazione.
I Commissari hanno comunque avviato iniziative e progetti per migliorare nel tempo i servizi pubblici essenziali, nell’interesse generale”.