L’Ippovia San Sebastiano è l’itinerario percorribile a cavallo, ma anche a piedi e con bici, pensata, qualche anno a dietro, dai membri del comitato dei festeggiamenti in onore del Patrono di Mistretta che completarono il progetto l’11 agosto 2017 con l’inaugurazione dell’edicola di San Sebastiano nell’area verde antistante al laghetto Quattrocchi, nel cuore del Parco dei Nebrodi. Un’edicola, meglio definita “trabbunedda”, progettata e realizzata, gratuitamente, da professionisti e maestranze locali ai quali fu messo a disposizione, dalle aziende amastratine, tutto il materiale necessario. Un atto di fede per il Santo protettore della città sul quale sono state concentrate tutte le energie e la motivazioni per la realizzazione di un progetto a scopo turistico-religioso.

Diversi componenti dell’allora comitato, che lavorarono per la concretizzazione dell’itinerario, che da quatto anni è inserito nelle Vie Sacre della Sicilia, hanno deciso di creare un’associazione e di costituirsi con il nome “Ippovia di San Sebastiano”. Una nuova associazione che conta 8 soci costituenti che non si limiterà ad organizzare l’evento dedicato al Santo patrono di Mistretta, ogni 10 agosto e la prima domenica dopo i festeggiamenti in onore di San Sebastiano del 20 gennaio, ma a programmare anche altri eventi equestri e nuove giornate per valorizzare il territorio.

L’associazione, nata qualche giorno a dietro, che vede presidente Matteo Crapa e come vice di quest’ultimo Sebastiano Chiella, partendo dal fatto che il culto per San Sebastiano e diffuso nell’intera Isola, pensa di migliorare l’itinerario che da Mistretta porta all’edicola dell’Urio Quattrocchi, facendo costruire lungo il percorso delle nuove edicole idonee ad ospitare tante e diverse sculture del Santo quanti sono i centri dove lo stesso viene celebrato e venerato. Un’idea che certamente porterà turisti e fedeli a Mistretta da tutte le parti della Sicilia i quali potranno anche partecipare ai cammini sui quali la stessa associazione sta lavorando mettendo in relazione Mistretta con le diverse opere di Fiumara D’Arte.