Sono tante, troppe, le segnalazioni arrivate a questo giornale da parte di attività produttive economiche, artigianali e commerciali locali, danneggiati dalla crisi pandemica causata dal Covid. Artigiani e commercianti lamentano un ingiustificato ritardo da parte del Comune di Mistretta nell’assegnare, a quanti di loro hanno presentato regolare istanza, le somme attribuite al Comune amastratino per lo sviluppo locale. Parliamo di 163.570 mila euro.
Si tratta di risorse che fanno parte dello stanziamento complessivo da 210 milioni del Governo nazionale, per 3.101 Comuni di tutto lo Stivale con l’obiettivo di sostenere, dal punto di vista economico, piccole e micro imprese, artigianali e commerciali danneggiati dalla crisi generata dell’epidemia da COVID-19, che, incomprensibilmente, contrariamente a quanto accade nella stragrande maggioranza dei Comuni dell’intero comprensorio nebroideo, giacciono ancora nelle casse del Comune amastratino.
Di seguito l’elenco dei Comuni beneficiari nell’area dei Nebrodi, con rispettivo contributo assegnato a ciascuno di loro, che hanno già provveduto a ripartire la prima annualità (riferita all’anno 2020) e si apprestano a distribuire la seconda: Floresta 41.894, Frazzanò 47.389, Motta d’Affermo 48.659, Reitano 50.786, Casalvecchio Siculo 50.874, Motta Camastra 52.351, Santa Domenica Vittoria 55.453, Mirto 55.689, Raccuja 56.398, Ucria 57.462, San Salvatore di Fitalia 64.699, Castel di Lucio 65.201, Militello Rosmarino 65.467, Pettineo 65.851, San Teodoro 67.476, Ficarra 69.160, Longi 69.485, Librizzi 75.718, Alcara li Fusi 82.955, San Marco d’Alunzio 83.782, Cesarò 96.248, Galati Mamertino 100.768, Sinagra 105.612, San Piero Patti 109.954, Tusa 110.250, Sant’Angelo di Brolo 115.774, Castell’Umberto 117.015, Capizzi 118.108, Caronia 122.923, San Fratello 132.050, Piraino 143.305, Capri Leone 158.371, Torrenova 160.143, Santo Stefano di Camastra 165.283.