Mistretta oggi festeggia il Santo patrono Sebastiano

di Giuseppe Salerno
20/01/2023

I botti, esplosi nella primissima mattinata di oggi, sanciscono l’inizio, per Mistretta, del giorno più importante dell’anno. Il giorno dei festeggiamenti in onore del Santo patrono Sebastiano.

Gli amastratini, in un incontenibile fervore religioso, da giorni fremono in attesa dell’avvenimento caratteristico che oggi, per la prima volta, potranno godersi nello splendore di entrambi i fercoli, Vara e Varetta, freschi di restauro. Un lavoro di ripristino e risanamento durato anni, per il quale il Comitato dei festeggiamenti ha investito migliaia di euro. Tra gli interventi la nuova illuminazione, realizzata, dalla ditta Fedel Energi dei fratelli Fedele, che hanno offerto i materiali. Tutto, dunque, è pronto. L’avvenimento sentito non solo sentito dalla comunità mistrettese, ma anche da turisti e visitatori che rimangono affascinati dalle due dimensioni indissolubilmente intrecciate: sacro e profano.

La caratteristica processione, prevista per le ore 16, è attesa dalle migliaia di fedeli provenienti da ogni dove. La preziosa e pesante Vara di legno massiccio e oro, recentemente restaurata, su cui è posta la statua del Santo risalente al 1610, sarà portata a spalla da 60 portanti in abito tradizionale: camicia bianca e fazzoletto carminio ad esprimere fede e passione, pantaloni in velluto nero e calze in lana filata (pirunetta) per richiamare l’originaria cultura contadina.

Sulle note incitanti delle marce militari, eseguite da due complessi bandistici, in un tripudio di luci e colori, la sontuosa macchina processionale, unica nel suo genere per i particolari architettonici, attraverserà di corsa i suggestivi quartieri nel cuore del centro storico, preceduta dalla Varetta, il fercolo contenente le reliquie di San Sebastiano nella quale sono fissati i ceri, simbolo di grazie ricevute. Ad incoraggiare i portanti, stremati, via via, dalla disumana fatica, saranno gli animanti e continui applausi  della marea umana che affolla i margini del percorso processionario, dall’uscita del simulacro dalla chiesa, fino al rientro.

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