Il merito va tutto a loro. Alle due Associazioni sportive, la Polisportiva “Città di Mistretta” e il Circolo tennis “Giovanni Tamburello”, che si sono fatte promotrici dell’iniziativa volta al miglioramento e riqualificazione degli impianti sportivi, di proprietà del Comune amastratino, che entrambi gestiscono da anni.

Due grandiosi progetti che vedono la il rifacimento del manto in erba sintetica del campo di calcio “S. Lentini” e il rinnovamento del fondo dei 2 campi da tennis e la realizzazione di un nuovo campo di Padel, in contrada San Pantaleo. Gli elaborati tecnici completi, in ogni loro parte, sono stati trasmessi al Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del bando per la riqualificazione delle periferie.

Un lavoro dal quale è possibile apprezzare la sinergia tra entrambi le Associazioni, l’Ufficio Tecnico del Comune di Mistretta, i Commissari prefettizi che amministrano l’Ente e i professionisti locali che si sono spesi, gratuitamente, al solo scopo di dare un contributo fattivo alla propria comunità.

Il motto tanto caro alla società calcistica Polisportiva Mistretta, “Insieme si può” in casi come questi, in cui l’unione di persone e di forze guardano verso uno stesso orizzonte o obiettivo, esalta lo spirito comunitario dove l’insieme delle professionalità e il contributo di ognuno crea un volano di opportunità incredibili.

Entrambi i progetti definitivi, necessari per partecipare al Bando sono stati redatti dall’architetto Giuseppe Liuzzo e ha visto, in questi mesi, impegnati i vertici delle due Associazioni, che continuano a spendersi per dare la possibilità a tutti gli sportivi amastratini di avere degli impianti dignitosi dove svolgere un’attività agonistica amatoriale e strumentale alle esigenze di atleti.

“Un risultato che premia e esalta il connubio tra pubblico e privato che dovrebbe essere da monito per tante e importati iniziative da realizzare sul territorio comunale – queste sono le parole del Presidente dell’Associazione calcistica, Antonino Sgrò -. Purtroppo arriviamo in ritardo di qualche anno, però speriamo nel finanziamento di un opera che darebbe ai nostri bambini e ai nostri atleti un campo all’altezza della situazione un sogno per noi tutti. Un pubblico ringraziamento – conclude Sgrò – va ai Commissari Prefettizi che hanno sin da subito sposato l’iniziativa e messo a disposizione delle Associazioni tutto quanto di competenza dell’Ente, mostrando grandi capacità amministrative e di coordinamento”.