E’ stato condannato, in primo grado, a 6 anni e 2 mesi di reclusione, oltre pene accessorie, il 58enne di Mistretta ritenuto colpevole dal Tribunale di Patti, per i reati allo stesso ascritti: violenza sessuale aggravata e maltrattamenti a danno dell’ex moglie
La sentenza pronunciata dal presidente Ugo Scavuzzo, a latere Andrea La Spada e Maria Luisa Gullino, si discosta di qualche anno dalla pena richiesta dal Pubblico Ministero a 10 anni e 5 mesi di reclusione. I fatti risalgono al 2021 quando, a seguito di una segnalazione al Numero Unico per l’Emergenza 112 per presunte violenze, veniva avviata un’attività d’indagine condotta dalla Compagnia Carabinieri di Mistretta