Motta d’Affermo, acqua: arriva un decreto ingiuntivo per oltre 85 mila euro

Un decreto ingiuntivo pari ad euro 85.086,37, oltre interessi e spese per debiti maturati a carico, è stato notificato nei giorni scorsi al Comune di Motta d’Affermo. A rivendicare la somma, il vicino Comune di Pettineo che, dal 2017, sostiene di vantare crediti legati ai costi per la fornitura e la manutenzione ordinaria e straordinaria della condotta dell’acqua che parte dalla sorgente Mulinelli. Costi che il Comune di Motta non vuole riconoscere perché sostiene che alla base non vi sia mai stato fatto nessun accordo o concordato tra le parti e quindi il corrispettivo, per altro ingente, sia solo frutto di determinazione unilaterale del Comune viciniore che si è rivolto all’avvocato Roberto Corsello, del Foro di Termini Imarese, per presentare, ed ottenere, decreto ingiuntivo. Una richiesta di provvedimento con la quale viene ingiunto al Comune di Motta di adempiere l’obbligazione, al quale, ricevuta la notifica, l’Ente “creditore” si è opposto per mezzo dell’avvocato Antonio di Francesco, del Foro di Patti per sostenere la non dovutezza delle somme ingiunte

Share
Pubblicato da
Giuseppe Salerno