Nebrodi, non censiscono i terreni percorsi da incendi: 20 i Comuni commissariati
L’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina, ha nominato i commissari ad acta che sostituiranno le 147 amministrazioni comunali siciliane inadempienti per quanto riguarda l’obbligo di censimento dei terreni percorsi da incendi e di aggiornamento annuale del catasto delle aree bruciate.
Nell’area nebroidea sono 20 i Comuni inadempienti che sono stati commissariati: Alcara Li Fusi, Brolo, Capizzi, Capo d’Orlando, Capri Leone, Cesarò, Ficarra, Gioiosa Marea, Montalbano Elicona, Naso, Patti, Pettineo, Piraino, Reitano, San Fratello, San Teodoro, Sant’Agata di Militello, Sant’Angelo di Brolo, Santo Stefano di Camastra, Torrenova
Il provvedimento arriva dopo numerosi solleciti nei confronti degli enti locali ed è stato assunto a seguito della richiesta da parte del comando del Corpo forestale della Regione Siciliana. I commissari fanno parte dell’ufficio ispettivo del dipartimento delle Autonomie locali.
“Un atto dovuto – dice l’assessore Messina – ma che assume ancora maggior valore in una stagione che ha visto la nostra Isola vittima di numerosi attacchi al patrimonio boschivo e all’ecosistema. I territori bruciati a opera di piromani e incendiari continuano a mostrare la gravità della situazione e il rischio per ampie aree del nostro patrimonio naturale. Nessuno immagini di poter speculare sulle ferite della Sicilia”.
A livello nazionale, il catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco è stato introdotto dalla legge n. 353 del 2000 con lo scopo di preservare da speculazioni i terreni colpiti da incendi, applicando specifici vincoli ambientali e urbanistici. Il censimento e l’aggiornamento del catasto sono compiti dei Comuni e le Regioni hanno potere sostitutivo nel caso in cui l’obbligo non venga rispettato. In Sicilia la materia è regolata dalla legge regionale n. 13 del 2022 che prevede la nomina di commissari regionali in caso di inadempienza.
L’elenco completo dei 147 Comuni siciliani commissariati dopo i roghi è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana ed è raggiungibile a questo link.