Credo che non ci sia niente di più invitante del profumo del pane appena sfornato. Un profumo che avvolge, mette il buono umore, stimola il benessere , ma soprattutto l’appetito. Nessuno può rimanerne indifferente.

Tra l’altro c’è qualcosa di gratificante e terapeuticamente appagante nel preparare il proprio pane in casa in modo genuino e tradizionale, nel forno a legna, dove occorre tanta abilità della casalinga per capire la giusta temperatura del forno, anche dal colore assunto dei mattoni refrattari, quando è pronto ad accogliere l’impasto.

Con tanto lavoro e con pochi ingredienti di base, oggi come una volta, è possibile ottenere un pane fresco, gustoso e fragrante che delizia i sensi e la tavola. In molti piccoli centri montani dei Nebrodi, c’è ancora qualche casalinga che in maniera artigianale si adopera a fare il pane di casa, utilizzando il forno a legna, seguendo gli insegnamenti dell’arte della panificazione tramandati dalla nonna

Per preparare un pane fatto in casa non sono necessari ingredienti complicati. Gli elementi fondamentali sono farina, acqua, lievito e sale. Dopo aver scelto la farina, il primo passo consiste nel mescolarla con il lievito, l’acqua e il sale, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Il segreto sta nell’impastare energicamente per un tempo sufficiente, fino a ottenere una consistenza elastica e morbida. L’impasto va poi lasciato lievitare in un luogo caldo, coperto da un panno, fino a quando non raddoppia di volume. Questa fase richiede pazienza, poiché la lievitazione è fondamentale per ottenere un pane soffice e leggero.

Una volta che l’impasto ha lievitato, è il momento di dargli la forma desiderata. Importante praticare alcuni tagli sulla superficie del pane, in modo che questo possa espandersi uniformemente durante la cottura. Il pane va quindi cotto in forno a una temperatura adeguata. Durante la cottura, l’aroma del pane si diffonde per tutta la casa, creando un’atmosfera accogliente e familiare.