La Volley Reghion passa abbastanza agevolmente dal Palacermiche contro una Nigithor Volley Santo Stefano di Camastra che ha potuto fare ben poco per fermare la marcia della capolista. La formazione stefanese, dopo un avvio promettente, si è persa strada facendo sotto i colpi del duo Nielsen e Papa, autentiche bocche di fuoco, che hanno tramortito ogni velleità delle padrone di casa.
Il roster, guidato da Giuseppe Staiti, ha ancora una volta denotato i soliti problemi che l’attanagliano da inizio stagione, derivanti da cali di concentrazione e discontinuità di gioco che non permettono alla squadra di esprimersi sempre sugli stessi livelli. Il test contro la capolista rappresentava un chiaro crocevia per misurare la crescita della squadra dopo sette giornate di campionato, e da quello che emerso in occasione dell’ultima sfida, si evince che c’è ancora molto lavoro da fare prima di raggiungere quegli equilibri tattici che possano permettere alla squadra di esprimersi con la consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie potenzialità.
La formazione stefanese ha dimostrato, anche se a corrente alternata, di avere tutte le carte in regola per la disputa di una buona stagione. Solo acquisendo quella sicurezza dei propri mezzi, Angelova e compagne possono venire fuori alla lunga per ritagliarsi uno spazio tra le big di questo campionato. Sarà importante mantenere quell’umiltà necessaria per continuare a faticare in palestra e far crescere ancora più in fretta le atlete più giovani, che magari con il loro entusiasmo possano dare nuova linfa ad un ambiente finito con il morale sotto i tacchi dopo le ultime delusioni.
Le premesse per continuare il processo di crescita intrapreso ad inizio stagione ci sono tutte, bisognerà che le ragazze crescano anche nell’autostima in maniera che possano continuare a fare registrare progressi settimana dopo settimana.
NIGITHOR S.STEFANO DI CAMASTRA – REGHION 0-3 (17-25;12-25;17-25)