Dopo un anno lungo e faticoso, Francesca Randazzo, in vista della nuova stagione agonistica (terza consecutiva con la maglia del Sassuolo Women U19), sta ricaricando le batterie nella sua Castel di Lucio. Così come per la prima, anche per la seconda stagione conclusasi da poco, quella di Francesca è stata una partenza ad handicap: il pesante infortunio alla spalla, subìto a fine settembre in Portogallo con la maglia della Nazionale Italiana under 17, ha costretto la giovane calciatrice ad un lungo stop che ne ha di certo condizionato la stagione. ” E’ stato dolorosissimo dal punto di vista fisico e mentale – ci dice Francesca – il giorno in cui potevo tornare ad allenarmi con il resto del gruppo sembrava non arrivare mai”. Poi quel giorno è arrivato e piano piano, con il carattere che ha sempre dimostrato di avere, Francesca ha risalito la china rendendosi protagonista, insieme alle sue compagne di squadra, di un finale di stagione sorprendente. “Siamo riuscite a prenderci delle grandissime soddisfazioni. Lottare punto a punto con Milan, Inter, Roma e Juventus è stato per noi motivo di grandissimo orgoglio”.

Una lotta che si è chiusa con la finale scudetto che ha portato le neroverdi ad un passo dal titolo di Campionesse di Italia. “Il Milan nella finale ha dimostrato di avere qualcosa in più di noi. Per noi era un sogno e siamo arrivati ad un passo dal realizzarlo. Peccato”. Messa da parte la delusione per un titolo sfumato solo ai tempi supplementari, la giovane campionessa castelluccese è riuscita a chiudere la stagione come meglio non si poteva, conquistando, con la maglia della Nazionale femminile under 16, il Torneo Sviluppo UEFA disputatosi in Slovacchia. ” E’ superfluo dire quanto sia bello indossare la maglia della Nazionale, poi se con quella maglia riesci pure a vincere lo è ancora di più”. Poi se a tutto questo aggiungiamo che, nella gara contro la Finlandia, Francesca Randazzo ha messo a referto anche la sua prima rete in maglia azzurra, possiamo dire che il quadro è completo. E ora? “Ora un po’ di riposo prima della ripartenza prevista per il 10 di agosto in vista di una stagione nella quale l’obbiettivo personale sarà quello di crescere e migliorare per riuscire a dare una mano importante alla squadra, nel tentativo di regalarci, tutte insieme, le stesse emozioni e le stesse soddisfazioni della stagione appena trascorsa”.