Un sopralluogo, quello del direttore generale dell’Asp 5 di Messina, Bernardino Alagna, per verificare lo stato dei lavori di rinnovamento all’ospedale Santissimo Salvatore di Mistretta in vista della nuova apertura di un reparto che dovrebbe accogliere 8 posti di urologia e le equipe itineranti di specialisti urologi e ortopedici provenienti dal Giglio di Cefalù. Ma non solo.

Alagna, che al momento riveste il ruolo di Direttore generale dell’Azienda, ha voluto visitare l’intera struttura soffermandosi su diverse criticità rilevate in alcune Unità Operative del SS Salvatore da tempo segnalate, ma senza alcun riscontro. Parliamo, ad esempio del laboratorio analisi, diretto dal dott. Rosario Di Pietro, nel quale si registra una dotazione strumentale tecnologicamente d’avanguardia, completa di un’informatizzazione dell’intero processo analitico che consentirebbe al Laboratorio di eseguire qualsivoglia tipo di esame con tempestività e in totale sicurezza e controllo, sia nelle fasi analitiche sia in quelle di refertazione. Eppure, molti esami, per un aspetto banale, la mancanza di reagenti, finiscono a Patti.

Il laboratorio di Analisi Cliniche, che si avvale del contributo di personale altamente qualificato e di una dotazione strumentale all’avanguardia, che garantisce il mantenimento di un eccellente livello di produttività, d’ora in avanti – assicura il dott. Alagna – sarà messo in condizione di dare il massimo. Come il massimo dovrà dare l’intero ospedale, sul quale stiamo investendo, sotto il profilo dell’assistenza sanitaria d’urgenza ed emergenza.

Visitati anche i locali dedicati ad accogliere i posti letto S.U.A.P., pazienti in stato vegetativo, o stato di minima coscienza, per il trattamento dei pazienti con gravi cerebrolesioni. “Prendo atto di un ingiustificabile ritardo nell’esecuzione dei lavori – commenta il Direttore Generale – La direzione dell’U.O.C. tecnico dell’Asp 5 di Messina ha approvato i verbali di gara e l’aggiudicazione per i lavori di ristrutturazione del primo piano del presidio ospedaliero di Mistretta, da parecchio tempo“.

Proprio oggi, è arrivato il via libera dell’Ufficio legale dell’Asp che consentirà alla Commissione prefettizia, che amministra l’Ente amastratino a seguito dello scioglimento dello stesso per infiltrazioni mafiose, di poter avviare l’iter per la realizzazione, a spese del Comune, di una strada d’accesso con annesso parcheggio all’ospedale dal lato nord. Proprio sotto il Pronto Soccorso. Un’idea della Commissione straordinaria che ha già pensato d’impegnare circa 400 mila euro, per la realizzazione di una bretella che raggiunga via Matteotti, decongestionando il traffico veicolare. Il via libera arriva dopo l’accordo raggiunto tra l’Asp e l’impresa che aveva realizzato i lavori nell’area, tra i quali da anni sussisteva un contenzioso.