Pd contro sindaco Mancuso: “Sant’Agata è una città “Morta”
L’esecutivo del Circolo del PD “Pio La Torre” Sant’Agata Militello attacca la gestione del primo cittadino Bruno Mancuso e tutta la sua amministrazione.
Riportiamo la nota stampa integrale dei dem:
“È vero. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Dopo due anni e mezzo dall’insediamento di questa amministrazione i risultati sono completamente diversi (praticamente nulli) dagli slogan lanciati in campagna elettorale. Un’amministrazione che ha dimostrato di avere poche idee ed abbastanza confuse. Un’amministrazione che percorre strade senza nome e sentieri senza traccia. Un’amministrazione che non vede al di là del proprio naso.
Un assessore tuttofare (nientefare) ed un sindaco completamente assente (continuano a cercarlo a “Chi l’ha visto”) che, di tanto in tanto, fa qualche passerella mediatica senza mostrare alcun progetto risolutore specie in un momento come questo in cui, invece, dovrebbe essere a fianco di tutti i cittadini ed in particolare degli esercenti, rendendo il paese più pulito ed attrattivo, visto che è abbandonato a se stesso.
Una città “Morta”. Basta fare un giro per il paese. Buche e buche ed erbacce e sporcizia.
Che fine hanno fatto i soldi destinati al cartellone estivo e alla programmazione natalizia circa 30 mila euro dati alla Pro loco? Sono forse stati spesi? E per cosa?
Non era, forse, meglio utilizzarli per far si che la nostra cittadina fosse più bella, più illuminata e più attraente, visto che non si possono realizzare eventi, dando un aiuto alle attività commerciali in completa agonia ed ai tanti indigenti?
Basta! Se non siete capaci o se non avete voglia, andatevene a casa.
Anche gli sportelli bancari ci abbandonano, si trasferiscono. Bruttissimo segnale.
Le nostre vie del commercio, le nostre piazze non dovrebbero essere valorizzate con iniziative riguardanti il Natale e attraverso un decoro degno? Ennesima occasione persa.
Sarebbe stato un modo per dire “Noi ci siamo” a tutto il comprensorio, a “Natale PUOI”.
Nessuno mai investirà in una Sant’Agata che non crede prima di tutto in se stessa. Fortunatamente c’è chi, nel suo piccolo, ama il proprio Paese.
Ricordiamo, per esempio, l’associazione ” Parole e Colori ” che, con grande generosità, ha donato l’albero di Natale posizionato di fronte al Municipio. Ma non può essere l’albero che rappresenta il periodo delle feste, Sant’Agata merita altro per essere attrattiva.
Lodevole, inoltre, l’iniziativa dei nostri commercianti “Io Compro a Sant’Agata ” che cerca di colmare le lacune di un’azione politica locale completamente distante dai problemi reali.
Cari amministratori, per voi sotto l’albero soltanto carbone…e l’albero donato sarà il simbolo della vostra azione amministrativa”.