Nessuno può mettere in dubbio che il nostro mondo sia stato ampiamente modificato dall’innovazione tecnologica. Ormai sembra che tutto passi attraverso il filtro di internet, dallo studio allo svago, dal lavoro allo shopping, passando per il cibo e le comunicazioni. Questo ruolo preponderante della tecnologia nella nostra vita ha fatto sì che ci accorgessimo anche dei problemi che a volte sorgono quando usiamo troppo – o non nel modo adeguato – internet e i dispositivi connessi. Proprio per questo sempre più spesso si parla di educazione digitale, ovvero una serie di progetti e iniziative volte a tutelare non solo i minori ma anche chi non si sente sicuro ad usare opportunità di internet. Anche nella nostra area e nelle nostre scuole infatti si sono svolti alcuni incontri per contrastare anche il cyberbullismo, un tema sempre più pressante, sia per i piccoli sia per i genitori.
Per fare un po’ di chiarezza nel mondo digitale bisogna capire innanzitutto quali sono i pericoli online e da dove derivano. Sicuramente tutti abbiamo sentito parlare dei virus informatici o malware, ovvero dei programmi dannosi che si installano sul nostro dispositivo creando delle violazioni di privacy (furto di dati) o rendendo inutilizzabile il dispositivo stesso. Altre volte siamo vittime di truffe – soprattutto nel caso di siti di vendita non affidabili – mentre sempre più frequentemente capita di essere vittima di phishing e utilizzo dei nostri dati personali senza esserne consenzienti.
Naturalmente esistono delle precauzioni che possiamo mettere in pratica ogni giorno per evitare di essere vittima di questi pericoli online. Esperti di cybersecurity e educatori digitali consigliano di:
Oltre agli strumenti e al capire come utilizzare al meglio pc, smartphone ma anche social e chat, è necessario anche dare il buon esempio ai nostri ragazzi, per evitare che siano loro stesse vittime della tecnologia. Proprio per questo l’educazione digitale è importantissima. Internet offre immense possibilità ma è necessario saper utilizzare le sue risorse nel migliore dei modi.