Pettineo, Comune concede in affitto terreni di proprietà dell’Ente
Era il 1967 quando, per l’ultima volta, il Comune di Pettineo cedette in affitto i propri terreni, da allora sono passati oltre 50 anni senza che nessuno pensasse che quei terreni piuttosto che rimanere incolti e improduttivi, e quindi rappresentare anche un problema per tutto il paese, a causa del rischio che durante le stagioni estive si potessero propagare incendi, potevano invece rappresentare una forma di sviluppo per il territorio.
Quella del bando per l’affitto, come ci insegna quanto sta accadendo nel circondario, è stata una vicenda lunga e complicata, infatti, disporre di un bene pubblico richiede una fase istruttoria lunga e sotto certi versi farraginosa, per questo nonostante fosse una priorità del programma elettorale del gruppo “Pettineo Domani”, ci sono voluti anni prima di arrivare a questo punto. A complicare il tutto ci si era messo infatti anche un contenzioso con chi sosteneva di vantare un diritto su una porzione di uno dei tre lotti che l’Amministrazione doveva porre a base di gara; per non rallentare ulteriormente l’iter procedurale, alla fine l’Amministrazione comunale aveva deciso di stralciare quella porzione del fondo “Pietrasciacca”, che per decenni ha rappresentato argomento di ogni tornata elettorale, e di procedere a bandire la gara per l’affitto solo per una porzione di quel fondo, oltre a quello di Contrada “Paradiso” e a quello di Contrada “Sciara”.
In questi giorni però è pervenuta al Comune di Pettineo la sentenza del Tribunale di Patti, che dopo oltre mezzo secolo, come si diceva, mette fine anche al contenzioso che l’Amministrazione, guidata dal Sindaco Domenico Ruffino, era stata costretta ad avviare. Gli eredi dell’affittuario dell’epoca infatti, senza nemmeno applicare alcuna rivalutazione monetaria, nonostante dalla stipula di quel contratto era trascorso nel frattempo oltre mezzo secolo, ritenevano di aver titolo per continuare ancora a condurre il fondo rustico, in cambio di un canone annuo, per circa 15 ettari di terreno, di poco più di 50 euro all’anno.
La Sezione Agraria del Tribunale di Patti come si è detto ha dichiarato nullo quel contratto di affitto e ha condannato gli eredi dell’originario affittuario, a lasciare libero il fondo, condannandoli anche al pagamento di parte delle spese processuali e di lite. Adesso quindi, dopo la conclusione delle verifiche in capo ad ogni aggiudicatario, si procederà alla sottoscrizione dei contratti d’affitto, e subito dopo verrà pubblicato il bando per l’affitto anche del secondo lotto del fondo “Pietrasciacca” nel frattempo rientrato nella disponibilità del Comune.
“Sono soddisfatto – dichiara il Sindaco Domenico Ruffino – perché finalmente quelli che sino ad ieri erano terreni lasciati all’abbandono e all’incuria più totale potranno tornare a diventare produttivi; non sarà un caso che i nostri antenati avessero dato certi nomi a questi terreni; sino al dopoguerra mi veniva raccontato dagli anziani del mio paese li cresceva di tutto, sarà per me un orgoglio poter dire che il terreno del “Paradiso” ritornerà a dare i suoi frutti a Pettineo, e chiederò al nuovo affittuario di poter essere li insieme a lui quando sarà il tempo del primo raccolto!”.
Il capogruppo di maggioranza del gruppo che appoggia l’Amministrazione Vittoria La Rosa dichiara: “Apprendo con soddisfazione l’esito della sentenza che vede vittorioso il comune di Pettineo, dopo anni di disinteresse totale, finalmente al fondo “Pietrasciacca” é stata restituita la dignità che merita. Questo insieme all’imminente stipula dei contratti d’affitto per gli altri lotti rappresenta per tutti noi del gruppo “Pettineo Domani”, il raggiungimento di un altro importante obiettivo. Impegno, costanza e determinazione sono gli ingredienti fondamentali per volare sempre più in alto”.