Pettineo, l’Avis comunale promuove la formazione BLSD
Stamani, presso il Palazzo Comunale di Pettineo si è tenuta la prima sessione di corsi BLSD (Basic Life Support Defibrillation) una formazione pratica alle manovre di Primo Soccorso da attuare tempestivamente in caso di arresto cardiaco improvviso.
Una giornata di formazione, promossa dal Comune in sinergia con l’Avis di Pettineo, la cui organizzazione è stata interamente curata dagli istruttori Vincenzo Modera e Salvatore Passafiume, entrambi coordinatori infermieristici presso la Fondazione Giglio di Cefalù. Dopo la fase teorica e di addestramento ai partecipanti è stato rilasciato l’attestato BLSD.
Soddisfazione, per l’ottima riuscita dell’evento formativo, esprime Maria Grazia Russo, Presidente dell’Avis Comunale di Pettineo: “Estremamente attuale è la tematica dell’arresto cardiaco. Fino a ieri ne abbiamo sentito parlare nei telegiornali in occasione della morte di un giovane calciatore quattordicenne. La nostra Associazione, su invito del Comune, desidera, attraverso la promozione di varie giornate come questa, promuovere la diffusione capillare delle nozioni di rianimazione cardio polmonare e della defibrillazione a quanto più cittadini pettinesi. Abbiamo iniziato oggi con le scuole, formando due insegnanti che a Pettineo fanno servizio, e con il Comune, formando parte del corpo della Pulizia Municipale e in generale impiegati che prestano servizio dentro e fuori le mura del Municipio. Auspichiamo che molti cittadini sentano il desiderio di approfondire la conoscenza di tali tematiche e che ci contattino ansiosi di conoscere le date dei prossimi appuntamenti.”
“Con la formazione di 6 cittadini alle corrette pratiche di rianimazione cardio polmonare, con l’uso del defibrillatore semiautomatico, e i tre apparecchi a disposizione in paese, nella nostra comunità aumenta la cardio-protezione – afferma il primo cittadino Domenico Ruffino. Un’opportunità, per i nuovi soccorritori, di formazione gratuita e di valore, che non solo arricchisce le competenze individuali, ma contribuisce anche a creare una comunità più preparata e consapevole, pronta a rispondere prontamente alle emergenze e a salvare vite umane”.