Pettineo, vandalizzate le statue della villa dell’ex sindaco Barberi
Due aquile posizionate sul cancello di fronte alla propria casa decapitate e con le ali mozzate. Sono i danni alla casa dell’ex sindaco di Pettineo, Pino Barbieri, accertati peraltro stamani anche dai carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo dopo la denuncia dell’ex primo cittadino. Barbieri è stato vice sindaco dal 1990 al 2001 e sindaco dal 2002 al 2012. Dal 2012 al 2015 l’esperienza da presidente del consiglio.
“Ho prontamente riferito il fatto ai carabinieri, sporgendo denuncia contro ignoti – dichiara Barberi – Ritengo, essendo avvenuto tutto con un tempismo sospetto, cioè dopo che ieri sera con un gruppo d’amici abbiamo ufficializzato la mia candidatura a sindaco di Pettineo per le prossime amministrative del 2022, che questo gesto, qualora volesse essere un atto intimidatorio anche simbolico nel senso di tappare la bocca e tarpare le ali, produrrà un unico effetto: l’esatto contrario. Noi, più determinati che mai, andremo avanti per la nostra strada. Che è già tracciata e dalla quale nessun gesto vigliacco potrà distoglierci”.